Medagliere Juventus – Fiorentina

Fare il medagliere dopo la trasferta di Torino è stato un parto asciutto, terminato con un cesareo. Giorni di travaglio. Alla fine è venuto fuori qualcosa che scontenterà tutti.
Una nota di demerito a quello che quando è arrivato aveva i riccioli. Ha fatto bene a tagliarseli perché non ha niente a che vedere con l’altro ragazzino che arrivò a Firenze con i riccioli che crebbero insieme al suo splendore. Il talento potenziale non basta.

 

Medaglia di OroCuadrado: sarà tanto fumo e poco arrosto come dicono i più critici, ma è l’unico che salta l’uomo, l’unico che crea qualcosa di pericoloso, l’unico che fa ammonire un uomo in tutte le partite. Se Jovetic vale 30 milioni lui quanto vale?

 

Medaglia di ArgentoViviano: non ha potuto fare niente sui due gol e ne ha salvati almeno altri due. Aver salvato il 2-0 su Vucinic dopo la cappellata di Rodriguez ci ha tenuto in partita altri 10 minuti. Non è un portiere che fa la differenza, ma è il migliore che abbiamo. Ed è Fiorentino.

 

Medaglia di BronzoTomovic e Romulo: premiamo l’impegno, la grinta, la voglia di non arrendersi. Né l’uno né l’altro sono dei campioni, ma giocano con tanto più impegno dei campioni e la gamba non la tirano indietro.

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