Una Fiorentina piatta

Fiorentina piatta

Una Fiorentina piatta e non una fiorentina nel piatto per domenica a pranzo. Pubblico il medagliere come risultato di quello che ho letto e sentito dire, una raccolta di voci di popolo viola.

Oro: Astori

Medaglia di OroIl salvataggio quasi sulla linea dovrebbe avere avuto il suo peso in queste piatte pagelle di una Fiorentina piatta.
 
 
 

Argento: Tatarusanu

Medaglia di ArgentoPrendo l’informazione che mi hanno dato e la ribalto sul medagliere. Se Tata è stato uno dei migliori in un pareggio per 0-0 significa che il punto non ce lo siamo nemmeno tanto meritato.
 
 

Bronzo: Vecino

Medaglia di BronzoSarà che è entrato dopo, sarà che la grinta non gli manca, sarà che è il centrocampista più dinamico che abbiamo (forse per quello Paulo Canà lo tiene in panchina, troppo movimento), fatto sta che tutti hanno parlato positivamente del suo ingresso come se la Fiorentina si fosse risvegliata dal torpore.
 

E ora una breve analisi sui singoli, sempre per sentito dire.

Borja Valero

Pare sia stato uno dei peggiori e pare che sia stato marcato ad uomo. Tutti ormai hanno scoperto che se ha la pressione sempre addosso gioca peggio e Paulo Canà, mago della bi-zona, invece che farlo giocare più indietro lo fa giocare più avanti così da rendere più facile la marcatura ad uomo.

Badelj

Non è veloce, lo sanno anche i muri, solo Paulo non l’ha capito, ma continua a farlo giocare in coppia con Sanchez.

Milic

Sono rimasto sorpreso di averlo visto mettere nella colonna dei peggiori, purtoppo gioca da solo sulla fascia nel modulo 5-2-3.

Bernardeschi

Ancora una brutta partita per lui. Non l’ho vista non so cosa dire, l’unica cosa che continuo a non capire è il suo impiego nello sfiancante ruolo da ala-terzino.

Kalinic e Babacar

Ho letto il commento di un tifoso che diceva che hanno fatto un grande pressing in due. Lo sfiancante pressing di Paulo Canà il mago.

Forza ragazzi resistete, il tempo di Paulo sta scadendo!

3 commenti

  1. Quell che hai letto in giro è più o meno vero. Le conclusioni su Sousa forse anche… però Corvino si è speso pochi giorni fa e non sembra abbia voglia di dare una sterzata decisa. E comunque le sterzate decise ti possono rimettere in carreggiata, magari con un testa coda, ma ti possono anche mandare fuori strada. Spero che Corvino abbia semmai già in mente un nome giusto senza farsi condizionare dalla piazza.

  2. Che doveva fare Corvino? Dichiarare che Sousa è una pippa? Alla Fiorentina ha portato tre allenatori, uno che ha fatto bene, uno che ha fatto male, uno che ha fatto un disastro. Chi pescherà al prossimo giro?

    • Penso che Corvino gli allenatori li sappia scegliere bene e rivedrei la tua statistica in questo senso: il primo lo scelse ottimo, il secondo di prospettiva (e sta dimostrando di essere un discreto allenatore) che è capitato a Firenze nel momento sbagliato e soprattutto in un periodo in cui pensavamo di poter ancora andare in Champion senza problemi, il terzo sono convinto che non l’ha scelto Corvino ma la piazza, in un momento in cui ormai la posizione di Corvino in società si era molto indebolita. Per questo temo le scelte della piazza e, a parte le parole di circostanza, se Corvino per ora difende Sousa è probabile che non abbia nomi buoni da spendere.

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