Pescara – Fiorentina. Tutti al mare!

Fabrizio: Ciao Simone, siamo arrivati all’ultima giornata, ultimo atto di un campionato che definiresti come?

Simone: Bello, quasi bellissimo. A me ha ridato entusiasmo per la Fiorentina e credo che sia il massimo che potessi chiedere.

Fabrizio: Sono d’accordo con la definizione. Si ma la partita di Pescara qualcosa può cambiare, come la dobbiamo affrontare?

Simone: Spero che venga affrontata come una finalissima, non tanto per conquistare qualcosa che non arriverà, ma per dare la dimostrazione a tutti che la Fiorentina di Montella si impegna fino all’ultimo. La partita di Pescara che poteva cambiare qualcosa era quella dell’andata che, a giochi fatti, si è rivelata veramente una beffa.

Fabrizio: Uno dei temi della partita potrebbe quindi essere la “vendetta” rispetto ai 3 punti decisivi persi a Firenze? Allora la dobbiamo affrontare tutta d’attacco?

Simone: Sono tanti i motivi per cui mi piacerebbe vincere ma non quello della “vendetta”, non mi piace infierire sui deboli. Dopotutto hanno vinto con noi e poi non hanno più infilato una vittoria fino a che non sono retrocessi. Ad affrontare una partita tutta d’attacco ci penserà Montella. Non ho mai visto la Fiorentina di quest’anno “aspettare” il risultato.

Fabrizio: Allora parliamo di come comporlo questo attacco. Toni ha già timbrato domenica, Cuadrado non si discute, e per i 2 posti rimanenti allora preferiresti rimanere sul classico “gemell-IC del gol” oppure proveresti il “signor Rossi”? E al posto di chi?

Simone: Credo proprio che l’attacco sarà formato da Cuadrado, Jovetic, Ljajic. Credo/spero che se il risultato sarà quello giusto vedremo in campo anche Giuseppe Rossi. Potrebbe essere lui l’unico motivo per guardare la partita con un certo interesse.

Fabrizio: Il risultato giusto, ma proprio GIUSTO, dovrebbe arrivare da Siena: e lecito sperare anche inconsciamente?

Simone: Fabrizio, tocchi il tasto dolente. Montella tempo fa disse che lui si augurava che il campionato finisse all’ultima giornata, io aggiungo all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Per sperare, consciamente o inconsciamente, che da Siena arrivi il risultato giusto. L’unica mia speranza vera è il grande cuore viola Beppe Iachini.

Fabrizio: Già, sperando che la società non si sia legata al dito lo sgarbo di averle “strappato” Larrondo. Sarebbe giusto promettere un aiutino per il loro prossimo campionato di B per convincerli ad essere più combattivi?

Simone: Non credo che Larrondo sia stato strappato, anzi, a Siena qualcuno dice che sia stato un bel regalo (per loro e non per noi). L’aiutino per convincerli lo faranno in tanti, inoltre, l’innegabile verità è che è molto più facile giocare a perdere che giocare a vincere.

Fabrizio: Ok, allora torniamo all’inizio. Io sono contentissimo che la Viola costringa il MIlan a giocarsi anche l’ultima, facile o no che sia: ad Agosto 2012 sepravano le 2 squadre molto di più che i 2 punti che ci sono ora. Salutiamoci con l’ultimo giochino: che percentuali diamo alla Champions per Milan e Fiorentina? Io do 95% al Milan e 5% alla Viola.

Simone: Te sei ottimista… io do a noi solo l’1% e solo perché esiste la matematica. Scherzi a parte, spero che tutti facciano il proprio dovere e che la vita inizi a presentare i conti a qualcuno che ha firmato troppe cambiali a scadenza.

NdR
Caro Fabrizio, grazie tanto per l’intervista di stamani e per tutto quello che hai fatto quest’anno per iotifofiorentina.net. Ti aspettiamo per il calcio mercato e per l’Europa dell’anno prossimo che sottoporrà anche noi ad impegni infrasettimanali. E da lunedi: tutti al mare!