Simone: Ciao Fabrizio, ti sei divertito ieri con il Sassuolo, eh? Ma dimmi la verità, all’80-esimo ti stavi divertendo? Oppure eri ormai rassegnato al pareggino che sarebbe stato indigesto ed amarissimo?
Fabrizio: Ciao Simone, no guarda, il verbo “divertirsi” è proprio inappropriato se penso a me durante una partita della Viola!
Io sudo, urlo, mi arrabbio ed esulto (e tante altre…) ma a divertirmi, in “diretta” non ce la fo.
Diciamo cha dopo la prima parata di Pegolo ho avuto la sensazione che i giocatori Viola “volessero” davvero la vittoria. E che non si sarebbero fermati al primo tentativo.
Simone: Eri tra i tifosi viola o infiltrato tra quelli del Sassuolo?
Fabrizio: Mi sono ritrovato immerso nalla fantastica cornice di tifosi fiorentini. Oltre alla curva variopinta e coinvolgente, erano viola anche gran parte dei distinti e della tribuna. Penso che le urla di incoraggiamento costante abbiano avuto un peso importante sulla determinazione alla vittoria dei giocatori.
Simone: Montella l’ha giudicata una vittoria da grande squadra. Senza Cuadrado, senza Gonzalo, con Vargas inesistente, con Borja in campo ma non in partita, sono venuti fuori gli altri. Ma soprattutto quello “bono” davvero, quello che ti ghiaccia alla prima occasione. Siamo davvero una grande?
Fabrizio: Ricordo la vittoria di Palermo dell’anno scorso: sempre in trasferta, sempre in casa di una pericolante, 3-0. Mi sembrò una vittoria da “salto di qualità” e lo fu, per quei tempi. Ma ieri era ancora più difficile, perchè abbiamo alzato di molto “l’asticella”, perchè il campo era brutto e l’avversario rognoso. Beh, sono molto soddisfatto. Se a Palermo imparammo a vincere contro una “debole” giocando bene, ieri abbiamo saputo vincere accettando il “brutto gioco”: subire poco, pazientare e “spingere forte” quando l’avversario abbassava la guardia.
Simone: Non posso che essere d’accordo. Parlando dei singoli credo che meritino una segnalazione Compper (complimenti per aver azzeccato la sua presenza con 48 ore di anticipo), Neto che non è stato molto impegnato ma ha fatto (finalmente!) una parata decisiva, Ilicic per come ha lottato e un grande Rossi. A te la parola su di loro o anche su altri.
Fabrizio: I migliori: Neto, la difesa, “l’ovuncquilani” e il SIGNOR Rossi! Ilicic sbaglia ancora molto ma sta crescendo, sottotono invece Borja ma purtroppo lui soffre molto i campi orrendi.
Simone: Borja soffre davvero i campi brutti. Un pensierino per il 2014?
Fabrizio: La Fiorentina ci ha inviato veramente una cartolina di Auguri bellissimi. Io da tifoso voglio sperare che il 2014 ci permetta di giocare sempre con la miglior formazione possibile. Il resto verrà da sè… o grazie ai Della Valle!
Simone: Caro Fabrizio, grazie per il tempo che ci hai concesso. Tanti auguri di Buon Natale a te, a tutti i tifosi e alla nostra Fiorentina!
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