Calciodiscount

Finito l’acceso derby per l’acquisto di Astori, vinto sul filo di lana dalla Roma con un prestito oneroso di 2 milioni, lanciata nelle prime pagine la bomba di mercato Romulo alla Juve (si, si… il nostro Romulo) … arriva sotto traccia la notizia che in pochi giorni sono state vendute 345000 magliette (lo scrivo anche in lettere trecentoquarantacinquemila) di James Rodriguez, con un incasso da parte del Real di 30 milioni di euro! E’ bene quindi essere coscienti che se i grandi club europei fanno calciomercato, i grandi club italiani fanno calciodiscount, inventandosi metodi sempre più fantasiosi di (NON) pagamento e, soprattutto, accedendo sempre più a prodotti di seconda e terza mano. Al tempo stesso il futuro del nostro calcio (i giovani) è lasciato in balia di se stesso e di qualche (poche) proprietà un po’ più lungimiranti. Con le prossime ri-elezioni del presidente FIGC avremmo un’occasione, forse l’ultima, per provare a ripartire. I propositi di Albertini non mi sembravano malvagi, la lega (compreso la Fiorentina) ha deciso di appoggiare Tavecchio. Non sono in grado di entrare nel merito della decisione, al di la del fatto che qualche volto giovane non avrebbe guastato. Sicuramente se il governo del nostro calcio perde anche questa occasione, non solo avremo estati poco appassionanti con il nostro calciodiscount, ma anche stagioni calcistiche con poco spettacolo, pochi risultati e sempre meno incassi, sia a livello di club, sia a livello di Nazionale.