Fiorentina allo stato brado

fiorentina-allo-stato-bradoMi sono messo al PC con l’idea di scrivere il medagliere di Fiorentina – Dinamo Kiev ma è troppo fresca l’ennesima pessima prestazione della Fiorentina che gioca bene ed è ormai un insieme di giocatori allo stato brado guidati da un allenatore che ha perso la bussola. Ormai è chiaro che tutti, quantomeno il maestrino Montella e la strangrande maggioranza dei giocatori, stanno puntando sull’Europa League per salvare la stagione azzardando una scelta strategica che solo il tempo ci dirà se buona o meno buona. Spero tanto che tutto ci assista in queste ultime tre partite.

Venendo alla partita di stasera abbiamo assistito nuovamente a quello che qualcuno, perché Firenze è facile agli entusiasmi, ha definito il Tiki-Taka di Montella. Io lo chiamerei il Tiki-Taka dei poveri. Poveri di cuore, poveri di spirito, poveri, poverissimi di attributi. Pizarro che la passa a Borja che salta un uomo e la ripassa a Badel che la passa a Salah che la passa a Pasqual che la ripassa a Pizarro, un torello continuo, una fitta ragnatela di passaggi, inignificanti, inconcludenti ma bellissimi, fino a che non prendono palla gli altri e ci infilano in contropiede perché la nostra difesa si trova spiazzata, confusa essa stessa della fitta rete di passaggi dei nostri centrocampisti e non adeguatamente supportata dagli stessi che, troppo impegnati nel palleggio, devono concedere qualcosa alla fase difensiva. Fase di secondo piano ora che il credo del bel gioco ha contagiato tutti in tutte le zone del campo e dello stadio.

Sono certo che la stragrande maggioranza dei tifosi della Fiorentina si sarà divertita anche stasera perché in quanto a giocare bene, a giropalla, a dribbling riusciti e ad assist anche stasera abbiamo assistito al meglio del meglio. Lo dicono le statistiche. L’assist più bello è quello fatto da Vargas a Gilardino che ha sbagliato di testa davanti al portiere, sempre meglio di Mario Gomez (mister 20 milioni) che stasera non è riuscito nell’impresa di fare gol per caso. Però ci aveva provato colpendo di spalla invece che di testa.

Rispetto ai soliti due scontenti, io e Mister Pallanti che ci segue ma non risce a scrivere, stasera c’è anche ADV che, in una tribuna VIP semivuota, non ha potuto fare a meno che scappare sullo 0-2.

Il bel gioco ormai lo abbiamo visto, aspettiamo fiduciosi i risultati.

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