Eccoci qua, finalmente a riparlare di calcio, presentando la trasferta di Palermo da dove partirà il campionato 2016 della Fiorentina.
Sappiamo bene che la trasferta è di quelle molto insidiose, sia perché lo stadio di Palermo è sempre caldo, sia perché la squadra di Zamparini in serie A ha ormai imparato a “viverci”, sia perché, inutile negarcelo, troppo spesso la Befana ci ha regalato calze piene di carbone, di quello veramente amaro.
A leggere i giornali stamani, abbiamo appreso che Sousa avrebbe presentato la partita di oggi come una finale. Se fosse vero saremmo sorpresi e contenti perché oggi è veramente troppo importante ripartire, anzi partire, bene nel 2016. Ne vale la dimostrazione della serietà del gruppo, del loro valore di professionisti pronti ad affrontare il futuro. Tutti abbiamo festeggiato l’anno nuovo, tutti siamo ripartiti con maggior vigore, a loro chiediamo altrettanto.
Tecnicamente aspettiamoci un Palermo che ci aggredirà dal primo all’ultimo minuto e che non risparmierà entrate al limite del regolamento, forzando la mano al livello agonistico della partita per metterla sul piano a loro più congeniale. Toccherà ai nostri uomini in campo dimostrare che il “dolce”, e i dolci, assunti in questi giorni sono stati smaltiti tutti e non hanno lasciato scorie.
Sulla formazione due soli dubbi, uno riguarda il centrale difensivo di destra, probabilmente Tomovic; l’altro l’impiego o meno di Kuba titolare togliendo il posto a Berna (no!) o a Ilicic (si!) e Berna ad agire da vero 10 per partire al meglio nel 2016.
Buona Befana a tutti!
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