Perché Zarate?!

La partita inizia subito in discesa, con una grande azione di Ilicic, che si libera con estrema facilità dalla marcatura e trova un corridoio spettacolare per Borja, che poi ci mette del suo con controllo, dribbling a rientrare e tiro-tunnel di precisione a spiazzare difensore e portiere. Che non era partita semplice si capisce però verso la metà del primo tempo… si perché finché si è tenuta palla tutto bene, ma non appena abbiamo respirato un po’ è venuta fuori la fisicità e la velocità del Carpi e abbiamo sofferto molto la mancanza di giocatori di interdizione, come Badelj o Tino Costa (in quella posizione Borja soffre molto). Per fortuna il Carpi spreca buone occasioni. Da segnalare un paio di ottime giocate di Tello sulla fascia, che creano due limpide occasioni per i viola. Nella ripresa stessa musica: bene noi all’inizio, però senza segnare… bene il Carpi da metà tempo e su un errore di (ed un mezzo fallo su) Tomovic arriva il pareggio. La rete del Carpi arriva dopo un periodo di tensioni, con l’espulsione di Sousa: quest’anno non mi ero mai soffermato sull’arbitraggio, però oggi ho visto una gestione veramente al limite di cattivi pensieri, soprattutto sulla volontà di creare”nervosismo” nei viola. Le ammonizioni per il Carpi sono arrivate con molto ritardo, paghiamo alla prima protesta e soprattutto Sousa è stato cacciato dal quarto uomo per motivi per niente chiari. Ci possiamo immaginare allora quale potesse essere l’atmosfera allo stadio intorno al 90°… una situazione che era pronta ad esplodere, per poi trovare eco sui media, sui siti. Intanto era uscito lo striscione in Fiesole “Tifosi, mister e giocatori, facciamogli un bel dispetto: lottiamo per un sogno nonostante il loro progetto” davvero divertente! Cioè, la strategia del tifo è mettere giocatori e allenatore contro la società… che ogni 27 paga lo stipendio (salato) a questi signori e che sta facendo comunque contratti, prolungamenti di tutto rispetto a questi signori. La Fiorentina di Sousa anche oggi ha dimostrato di essere in un periodo difficile, ma non per colpa del mercato e della società, ma perchè si stanno pagando alcune assenze e la necessità di recupero di altri, tipo Kalinic e Bernardeschi. Ma alla fine ecco Zarate, o meglio un gol spettacolare di Zarate! Mah… Zarate fa parte di tifosi, Mister e giocatori o fa parte del progetto della società, visto che è stato preso nel contestatissimo mercato di gennaio? Già… ma perché Zarate è andato a fare quel gol alla fine, che ha un po’ rovinato i piani di questa originale contestazione? “Perché Zarate” era anche la domanda di moltissimi tifosi quando è arrivato. Noi per lo meno gli abbiamo affibbiato il cartellino del peggiore, per dire che tutto quello che possiamo avere da questo giocatore sarà qualcosa di guadagnato per la squadra… consapevoli che i numeri li ha. E allora “perché Zarate” diventa il punto esclamativo di questa partita, di questa assurda contestazione, di questa intramontabile presunzione del tifo, ma soprattuto di certi giornalisti, di avere in mano la verità e le soluzioni giuste per far fare meraviglie alla Fiorentina. Forse sarebbe veramente il caso di abbozzarla e concentrarsi sul campionato, perché le serie positive di Roma e Milan iniziano a diventare preoccuppanti e quindi  mister e giocatori non hanno da fare nessun dispetto, ma provare solo a fare fino in fondo nel miglior modo possibile il loro dovere.