Spreconi, disattenti, praticamente sconcentrati

Il pareggio di oggi ha davvero il sapore della sconfitta, perché la gara si era messa nel migliore dei modi, perché il Genoa evidenziava grandi difficoltà, perché tutto girava per il meglio, con il ritorno al gol di Ilicic, con il secondo gol consecutivo di Chiesa e con le nostre dirette avversarie in difficoltà. Dopo un’ora di gioco la Fiorentina era sul 2 a 0 e giocava sull’onda dell’entusiasmo. Però già nel primo tempo si erano buttate al vento 2/3 occasioni nitide, compresa la traversa (questa un po’ sfortunata) di Chiesa. Ma è dopo il due a zero che i viola sono arrivati più volte davanti al portiere, sprecando veramente ghiotte occasioni,giocando spesso con sufficienza le palle conclusive. Capisci allora che oggi i nostri sono troppo spreconi e, forse, non troppo determinati, o magari semplicemente sconcentrati. Ed ecco che in pochi minuti, con due affondi neanche troppo incisivi, il Genoa, fino ad ora mai entrata in area in modo pericoloso, si trova sul pari 2 a 2,con una difesa davvero troppo impalata, facendo fare una brutta figura anche al neo arrivato Sportiello. Basta ritrovare un po’ di concentrazione e determinazione ed ecco il 3 a 2 di Kalinic e di nuovo buone azioni, ma tanta sprecisione e disattenzione sotto porta. Succede poi che si blocca il decoder di Sky, riavvio, passano due minuti per ritornare alla partita, e vedo le immagini sull’esultanza del Genoa… ricostruisco dopo: azione che non ho ben capito, fallo di mano, rigore, espulsione di Berna, pareggio… imprecazioni!!! In una giornata davvero importante per noi, ci siamo fatti trovare spreconi, disattenti, praticamente sconcentrati. Forse oggi ha poco senso rifarsela con Sousa con tutto quello che abbiamo combinato in campo. Però non si capisce perché, almeno quando dobbiamo serrare un po’ le fila, specialmente a centrocampo, si ostini a giocare con 2 soli centrocampisti, con le ali che piano piano si disuniscono, con i 3/4 che non fanno più il giusto pressing e con la difesa quindi più facilmente attaccabile. Ho l’impressione che Sousa, nel suo gioco spadaccino con i culleghi, fosse il primo a volerla stravincere e ha fatto cambi troppo tardi, senza poi cambiare assetto. Ci mettiamo poi una serata davvero storta per Astori e Sanchez (ha fatto il suo invece DeMaio secondo me), un po’ di sfortuna ed un Ilicic, che nonostante il gol, ha davvero sprecato tanto, anche se non è stato il solo. E’ davvero un peccato, perché questo campionato ha ancora molto da dire e la Fiorentina non è certo fuori dai giochi. Però adesso i punti iniziano a diventare pesanti, specialmente quelli che buttiamo al vento. Ora, nel rush finale del calciomercato, con un Saponara in più, con Berna e Astori squalificati, con Gonzalo fuori per infortunio, dobbiamo essere bravi a ritrovare velocemente concentrazione e cattiveria per andarci a prendere 3 punti fondamentali nel recupero di Pescara.