Una Fiorentina inedita, forse casuale, schierata con il 4-4-2 per davvero vince l’importante partita contro il Sassuolo e ritrova mezzo sorriso.
Con Borja Valero fuori per infortunio e Tello finalmente fuori per demerito, Paulo Canà mette in campo un 4-4-2 per davvero, dove tutti giocano nel loro ruolo più congeniale. L’unica forzatura, appena appena audace, è quella di schierare Bernardeschi e Chiesa esterni alti ed affidargli qualche compito difensivo di troppo, certo niente rispetto a quando sono stati costretti a giocare terzini.
Con due centrocampisti veri in mezzo al campo, con due uomini sempre sulle fascie, un terzino e un’ala, la Fiorentina si è dimostrata più compatta del solito, ha giocato meno bene ma ha avuto più giocate, ha sofferto molto meno di sempre e solo per svarioni difensivi propri. Il Sassuolo, che certo non è la Juventus o la Roma, non ci ha messo sotto sul piano del gioco almeno fino a metà secondo tempo.
Il dubbio che adesso mi assale è: quando Borja Valero si ristabilirà dove deciderà di farlo giocare il mago Paulo Canà? Avrà l’umiltà per continuare puntare sul semplicissimo 4-4-2 dove tutti più o meno si sentono a proprio agio o preferirà rispolverare i suoi astrusissimi schemi?
Ma veniamo al medagliere.
Oro: Kalinic
Il primo gol se l’è inventato grazie anche alla complicità della difesa avversaria, il secondo è stato un vero colpo da maestro. Oltre i due gol ha messo dentro la solita, splendida prestazione tutta cuore. ADV ha dichiarato di averlo blindato con una clausola da 50 milioni e quindi siamo certi che se ne andrà presto, probabilmente subito a Gennaio.
Argento: Chiesa
Il ragazzino si impegna, corre, lotta, è furbo, mette in piedi l’assist per il 2-0 e si dimostra nettamente migliore di Tello, che avrà mezzi tecnici superiori ma non conosce la parola grinta. Con un allenatore normale si sarebbe conquistato il posto in squadra, con Paulo Canà che succederà? E sopratutto, cosa succederebbe se il ragazzino fosse fatto giocare un po’ più vicino alla porta?
Bronzo: Tatarusanu
Alla prima uscita va a farfalle, alla seconda l’attaccante sbaglia, alla terza indovina la paratona che ci mantiene sull’1-0. Non è un portiere fenomeno ma tra gli undici che scendono in campo non è certo il peggiore. Mai. Se tutta la Fiorentina avesse il rendimento di Tatarusanu avremmo qualche punto in più in classifica.
Mi permetto di aggiungere qualcosa anche sugli altri.
Salcedo e Maxi Olivera
Salcedo si permette qualche svarione di troppo in avvio e una palla gol sprecata. Maxi Olivera è meno propositivo del solito ma più attento in difesa. Per entrambi vale: diamogli tempo e affidiamogli dei ruoli semplici e normali, magari dentro una squadra semplice e normale.
Gonzalo Rodriguez e Astori
Più o meno come sempre.
Badelj e Vecino
Finalmente entrambi su buoni livelli. Sarà perché sono adatti a giocare in simbiosi?
Bernardeschi
Bene quando c’era da difendere, meno bene quando c’era da attaccare. Vorrei continuare a vedere una Fiorentina con lui su una fascia e Chiesa sull’altra.
Ilicic (il bradipo)
Continuo a vederlo come l’anello debole della nostra squadra. E’ buono solo a fare la manovra di alleggerimento e rallenta sempre la fase d’attacco. Se finalmente a Gennaio riuscissero a sbolognarlo e a prendere una seconda punta vera, rapida, tignosa, in grado di giocare anche per la squadra la Fiorentina potrebbe fare quel saltino che non fece lo scorso anno.
Tello (lo scoiattolo)
Sbaglia un gol spaventoso che ci poteva costare carissimo ma dimostra di essere velocissimo come nessun altro nella Fiorentina. Perché qualche volta il mago Canà non prova a farlo giocare di punta vera e senza obblighi difensivi?
Lo possiamo vedere anche come 4-4-2, ma Berna e Chiesa non sono certo esterni ideali per questo modulo ed infatti secondo me abbiamo sofferto e come: il Sassuolo ha giocato con buone idee tattiche, con tantissima corsa (e viene un po’ il dubbio che tanti infortuni non siano casuali), ma qualità non sempre eccelsa e in più occasioni ci è andata bene. Su Ilicic, che ha giocato malino, dico che in questo momento è fra i pochi insostituibili perché è l’unico che riesce a tenere palla in qualsiasi parte del campo e a fare giocate che possono diventare sempre pericolose. E’ vero, a volte rallenta, ma non si può andare sempre a mille (sopratutto perché non ce la facciamo) e quando la palla ce l’hanno gli altri diventiamo squadra deboluccia.
Credo semplicemente che se la Fiorentina vuole andare in Europa SOUSA dovrebbe capire che ormai in italia Kalinic e prevedibilissimo contro le difese piu accorte e assente, credo che contro il genoa dovevi usare lo stesso modulo e nn rischiare di perdere ma si vede che se pensa al bene della FIORENTINA il signor SOUSA dovrebbe giocare con le 2 punte vere ma comunque continuiamo a perdere punti cosi….. A milano contro l’inter 20 minuti di amnesia e perdi 3 punti nn è possibile cmq perdere cosi e adesso lo voglio vedere contro NAPOLI e LAZIO come andranno a finire???? spero almeno 2 punti