Pensiamo alla Pasqua

Una pessima Fiorentina che dimostra ancora una volta tutti i suoi limiti contro le squadre più forti. Inutile girarci intorno, siamo da quarto, quinto posto, la strada per arrivare alla zona Champions e ancora lunghissima e passa ahimé per un centrocampo nuovo. Quello che abbiamo ora è tecnico ma non è fisico e contro le squadre leggermente superiori, leggermente incazzate, si ammoscia sempre come una candela al sole.

Abbiamo assistito per l’ennesima volta in questa stagione alla testardaggine di Montella di  voler mettere in campo Ilicic (un uomo in meno) e soprattutto di voler continuare a giocare con il 4-3-3 senza averne gli uomini a disposizione. I grandi allenatori adeguano lo schema agli uomini non gli uomini allo schema.

Ma sopratutto, quello che veramente deve far riflettere dopo la partita è lo sparire dei nostri uomini più rappresentativi tutte le volte che la partita sale di importanza. Non rimane che pensare alla Pasqua.

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