Firenze, la Fiorentina e tutti i suoi tifosi sono con Bove e ci mancherebbe altro. Anche in questo caso dobbiamo dire che tutto il calcio è con Bove e questo fa piacere e bene ha fatto Commisso a ringraziare tutti. Dopo l’orrenda paura avuta quando il ragazzo era steso sul campo e poi è uscito con l’ambulanza, le notizie che arrivano da Careggi ci hanno un minimo fatto tirare il fiato, anche se aspettiamo domattina per avere ulteriore aggiornamenti. Però quello che certamente rimane in tutti i tifosi viola è questo peso che ti fa pensare a una maledizione, iniziata proprio a fine novembre del 1981 al nostro capitano Giancarlo Antognoni. E dopo il saluto che lo stadio dedicò alla prematura scomparsa della signora Prandelli, sono invece ancora molto vivi nei cuori e nella testa dei tifosi i casi di Astori e di Barone. E proprio come nell’81, questo fatto arriva quando la Fiorentina è lanciata in campionato. Citando Balo, da pochi giorni di nuovo in Italia e in serie A… why always us? Tornando ai fatti, non è certo con la malezione che la dobbiamo prendere. Emblematico che il primo a soccorrere proattivamente il giocatore è stato Cataldi, che appnea 5/6 mesi fa vedeve Bove come grande avversario nel derby Romano.
Proviamo a lasciare allora i brutti pensieri. Prendiamoci i segni positivi e da domani cerchiamo di capire quali saranno gli sviluppi. Sarebbe bello già poter pensare quando potrà rientrare in campo. Per il momento, naturalmente, continuiamo a essere uniti e tutti con Bove.
Forza Edoardo .
Che paura! Stamani le notizie sono più confortanti. Adesso speriamo davvero di rivederlo in campo.