Certo direte voi, ora è facile. Si, ma io stavo con Della Valle, con Corvino, con Prandelli, con Mihajlović (almeno per un pò) e con Delio Rossi. Stavo, e sto, con Della Valle perché è il miglior Presidente e la miglior proprietà che poteva capitarci. Stavo, e sto, con Della Valle perché non mancarono di relazionarsi, e di bruciarsi, con Moggi&C per salvare la Fiorentina. Stavo, e sto, con Della Valle perché a Monaco, dopo che ci avevano scippato la qualificazione Champions, si presentò in diretta alla Rai per difendere la Fiorentina, difendere noi. Stavo, e sto, con Della Valle perché ha avuto il coraggio di mandare via Prandelli e subirne le conseguenze.
Oggi sto con Della Valle perché ha il coraggio e l’autorevolezza di affrontare la famiglia Agnelli per richiamarli ai doveri che hanno nei confronti dell’Italia.
Io sto con Della Valle. Gli Italiani?
È una settimana tutta strana questa. Della Valle all’attacco alla Fiat in maglioncino!
Quando nei piani alti del padronato volano gli stracci gatta ci cova. E qui la Fiorentina non c’entra niente.
Nessuno crede che Diego pensasse alla gara di martedì, tuttavia questo ha fatto rialzare decisamente le azioni della proprietà nel cuore dei tifosi. Io rimango scettico sul signor Tod’s, ovviamente non lo disapprovo, però alla fine m’è sembrato più drastico e chirurgico Romiti nello smontare il giocattolino Marchionne… Poi c’è stato il Renzi… e qui cambiamo discorso perché caschiamo nell’opinabile della politica, dove siamo in mezzo alla vuota verbosità e all’impalpabilità delle proposte. Però prima o poi mi devi fare esprimere la mia idea sul Renzi tifoso, se sia utile o dannoso all’immagine viola…