Fiorentina Lazio. Con l’intelligenza di Montella e la Borja che serve

Davide: Ciao Francesco, è un po’che non ci sentiamo. Siamo alla vigilia della gara contro la Lazio, nona partita del campionato. Prima di entrare nel merito della gara, dammi in due parole un giudizio sulla Fiorentina vista fino ad oggi

Francesco: Beh che dire! C’è stata una battuta d’arresto a Verona, ma era prevedibile con squadre chiuse in difesa in quel modo e quando manca il centrocampo salta tutto. Io sono contento però complessivamente e domani abbiamo un’altra occasione.

Davide: E’ vero, domani può essere una buona occasione. La Lazio potrebbe anche patire un po’ della difficile trasferta in Grecia.

Francesco: Grande squadra la Lazio comunque e a questo punto del campionato la vera sorpresa può essere lei, a fronte di un Napoli incerto, il Milan assente ed un Inter così e così.

Davide: Non hai citato la Juve. Pensi davvero che sia irraggiungibile?

Francesco: Beh, il campionato è nato per dire chi è l’anti Juve e per ora la classifica dice questo.

Davide: Ok. Entriamo allora in clima gara. Potrebbe essere il giorno di Aquilani. Te lo aspetti dall’inizio o a partita in corso?

Francesco: A partita in corso, subentrando a Matias. Certo che Aquilani ancora non so decifrarlo in questa Fiorentina e anche per me sarà una sorpresa comunque.

Davide: Mi hai già svelato il tuo centrocampo: Olivera, Valero, Fernandez, giusto?

Francesco: Sicuramente. Montella mi sembra molto accorto alla fine e teme giustamente la Lazio… a proposito, ho letto la conferenza stampa e alla domanda se per lui è un derby, la risposta è stata un po’ “stronzerella”. Ha detto: “Oggi no, domani chi lo sa!”

Davide: Questa non l’avevo sentita. Comunque devo dire che è bravo a distogliere l’attenzione dai temi caldi e soprattutto dalla formazione. E quindi tocca a noi scoprirla. Sulle fasce ancora Pasqual Cuadrado o daresti qualche chance alle alternative?

Francesco: Il Pasqual di Chievo è stato insignificante ma anche qui come fai a rischiare in una partita come questo Llama. Cuadrado per me è inamovibile anche se il più delle volte mi irrita come il Fernandez per Simone. Cuadrado comunque crescerà ancora e diventerà un grande giocatore

Davide: Anche te quindi critichi il mio medagliere di domenica scorsa 🙂 ?

Francesco: No. A conti fatti Cuadrado è stato il migliore e quel difensore del Chievo (Dramè?) é un ottimo giocatore, potente e sicuro. Con un altro arbitro avrebbe capitolato anche lui e il colombiano avrebbe avuto più visibilità della propria superiorità. A me irrita quando converge al centro dove da destra devi tirare di mancino e lì  mi sembra un po’ scarso. Finisce sempre in un imbuto come fa dall’altra parte Ljiaic

Davide: Concordo … mostra ancora un po’ di immaturità tattica. Per quanto riguarda il sostituto di Facundo, sembra che non ci siano discussioni per Savic. Concordi?

Francesco: Tomovic Gonzalo Davic

Davide: Come avrai notato, invece, per l’attacco sia io, sia Simone (una delle poche cose su cui siamo d’accordo 🙂 ) spingiamo per Toni. Tu hai un attacco diverso in mente?

Francesco: Io ero molto prevenuto verso Toni, il Toni degli ultimi anni ovviamente. Ma mi ha impressionato molto favorevolmente, riesce sempre a creare una situazione pericolosa. Anche a Verona nello squallore generale è stato uno dei migliori. Però ti confesso che io non sono un antiLjiaic e trovo sempre un po’ ingenerosi i commenti contro il ragazzino.

Davide: Fra l’altro sembra che Montella lo voglia rilanciare, soprattutto per fare anche scudo su Ledesma (come aveva fatto con Pirlo). Come ti sembra questa mossa?

Francesco: Sì ho letto anch’io. Questo 4/1/4/1 di Pektovic è uno schema insolito e può richiedere proprio di interrompere i collegamenti tra reparto arretrato e centrocampo. Toni non è certo il tipo adatto. Addirittura avendo avuto Pizarro avrei rischiato Olivera al posto di Mati

Davide: Come dicevi, in effetti la Lazio è davvero una buona squadra. L’ho vista contro il Milan: fa una gran densità su tutto il campo ed in particolare nella fascia mediana, manda tanti giocatori in porta, ha un cecchino come Klose e comunque anche due centrali di difesa  non male. Dove si batte questa squadra secondo te?

Francesco: domandina facile facile eh!?

Davide: Siamo ai botti finali 🙂

Francesco: Si vince se il centrocampo trova un equilibrio con il reparto arretrato, altrimenti arrivano da tutte le parti.

Davide: Quindi sei più per attendere che per attaccarla?

Francesco: Noi siamo una squadra che fa gioco e non riesce ad aspettare, ma se trovi squadre più organizzate andiamo nel pallone. Ho paura di questo, non di Klose o di Hernanes, noi possiamo fermare un loro singolo giocatore. Sarà una bella partita, di questo ne sono sicuro. E noi abbiamo Montella! Secondo me il ragazzo ha molto cervello e dice cose molto giuste. E’ umile ed ambizioso al tempo stesso… se penso a Mihailovic!!! Farà crescere giocatori come Jovetic e Cuadrado ed diventerà un grande allenatore.

Davide: Concordo in pieno su Montella. Sei libero di darmi il tuo pronostico, mentre ti chiedo di darmi tre nomi determinanti per domani.

Francesco: Io per natura sono ottimista quindi 2a 0 per noi; poi sono realista e quindi dico 1 a 0 sempre per noi; se l’arbitro alla nona lo s’azzecca giusto, allora  3 a 1. Determinante sarà Olivera, che non sia troppo violento e compassato, Borja perché deve supplire all’assenza di Pizarro e infine Toni.

Davide: Grazie Francesco. In attesa di avere tuoi nuovi sovrappensieri, incrociamo le dita e forza viola.

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