Oro, argento e… birra!

E’ passato praticamente un anno da quando, a sorpresa, la Fiorentina annunciò l’acquisto a titolo definitivo di Giuseppe Rossi. Pepito aveva già ampiamente dimostrato la sua bravura e la sua classe, ma era ancora convalescente di un brutto doppio infortunio al ginocchio, che lo stava tenendo lontano dai campi da molti mesi. Un anno dopo, alla fine di questo 2013, lo troviamo con merito in testa al medagliere di iotifofiorentina.net e soprattutto in testa alla classifica cannonieri con ben 14 reti! Che dire, un fenomeno… ed è lui l’oro di Firenze in questa prima fase del campionato. Abbastanza facile anche immaginarsi chi lo segua subito a ruota nel nostro medagliere: Borja Valero! Piedi sopraffini, intelligenza tattica, grande dinamismo e da quest’anno anche confidenza con il gol. Lo spagnolo ha fatto subito innamorare i tifosi viola e piano piano ha attirato l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori. Ed ovviamente si è subito alzato il suono delle sirene più quotate a livello internazionale. Ma per fortuna Borja Valero sembra essersi molto legato alla città, di cui i grandi cantavano “… sull’Arno d’argento si specchia il firmamento” (Firenze Sogna).

Firenze sa come far brillare le stelle, ma non è tempo di sognare. Anzi qualcuno forse deve darsi una svegliata. Assegnate infatti le prime due posizioni, ritengo non ci sia un bronzo degno di nota. Per la cronaca, la posizione è occupata da Cuadrado, che però in questa prima parte del campionato ha avuto più menzioni per il suo cartellino, il suo valore, il suo futuro, che per il suo effettivo rendimento.

Ci aspettiamo di più da Cuadrado e non solo da lui: insieme all’oro di Rossi e all’argento di Valero occorre adesso soprattutto un po’ di birra in più da alcuni giocatori che dovrebbero  essere determinanti, a partire dal colombiano, per arrivare ad Aquilani, Ilicic, Pizarro e magari anche il ritrovato Vargas. E a proposito di birra… abbiamo bisogno di quella doc, quella che abbiamo acquistato dalla baviera, quella che a questo punto deve farci fare davvero un ulteriore salto di qualità. E allora forza Mario Gomez e forza Fiorentina, per un 2014 a tutta birra!