Premetto che non ho visto la partita… solo gli highlights, che ovviamente non si soffermano su certi particolari della gara, che invece, per certi giudizi, diventono sostanza. Mi sembra che Simone stia chiedendo a questa squadra un passo in avanti, un salto di qualità, che per una serie di motivi in questo momento la formazione di Montella non riesce a fare. Però mi sembra palese, a questo punto, anche una situazione un po’ imbarazzante nei confronti della Fiorentina: e non mi voglio fermare sugli episodi, che come si dice si potrebbero compensare (anche se il bilancio negativo in queste ultime giornate è veramente pesante), ma sull’atteggiamento che i fischietti italiani stanno avendo con squadra, allenatore e società: una specie di sfida aperta, una gara di schiaffi, in cui ci possiamo difendere con le proteste (e altre espulsioni), con interventi pungenti nel post gara, con battute amare, con posizioni accomodanti, cose che però sembrano infastidire ulteriormente questi signori super partes… e giù schiaffi! E sinceramente non so veramente come uscirne, se non con il ritrovare una calma olimpica, quasi zen direi… anche se recentemente non ha portato molto bene.
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guarda, io l’ho vista, ho aspettato a commentare stamattina in modo che passasse una notte per far sbollire la mia rabbia.
Non credo sia un complotto ordito alle nostre spalle, credo più che sia una antipatia delle “ceppe alte mugellane” sommata ad un troppo non celato amore per altre maglie e interessi…
I Della Valle si tengono fuori dal palazzo (perchè quando sono entrati son rimasti scottati :D) e questo gesto li rende :
1- facili bersagli, in quanto non sono li’ magari a prendere “per gli orecchi” chi ci fa qualche torto e poi ci irride (vedasi il cretinetto impomatato di ieri sera, malato di protagonismo agli eccessi che ricordava veramente il buzzanca del film anni ottanta) senza neanche andare a salutare a centrocampo perchè sa di averla fatta sudicia (e lo sapeva perchè aveva perso completamente il controllo della gara , lo si vede bene da come ha fatto scorrere in fretta il tempo di recupero e su come non ha dato quel vergognoso rigore a Gomez poco prima… se avesse potuto si sarebbe mangiato il fischietto per non fischiare)
2- snob , io ho capito il loro intento (o meglio, dico che credo di aver capito la loro posizione e il loro modo di fare) ma in una italietta cosi’ piccola e sucidia, uno che dall’alto del suo pulpito dice “qualcosa va cambiato” “quello è un imbecille (e ha ragione :D)” “tre quattro presidenti diversi e riusciamo a far qualcosa” è visto come uno che vuole scalzarli tutti… e quindi tutti si coalizzano quando possono dargli addosso..
ci vogliamo poi mettere che in passato hanno avuto amicizie di famiglia diciamo per lo meno discutibili e che quindi gettano ombre (l’on. mastella… onorevole solo di nome.. mai di fatto per dirne uno per tutti)
e che adesso stanno appoggiando la scalata al potere del “giovane di rignano” non vogliamo dirlo…??
Chi difende i poteri radicati vede in loro un pericolo forte, se finiamo terzi leviamo un posto alla ricca tavola ai soliti noti, chiunque essi siano e guardandosi dietro.. ce la vedete milano il prossimo anno con lo stadio spento il martedi, il mercoledi e il giovedi? siete sicuri? ve la siete figurata bene ?
(se verona, parma e torino sorpassano le milanesi avviene un cortocircuito nei diritti televisivi che sarebbe divertente vedere)
detto tutto questo, ieri Diakite poteva essere anche espulso, ma paletta doveva precederlo e il sig. arbitro doveva darci quel rigore visto che era stato generosissimo con quello del parma (episodio uguale identico a quello di ilicic con l’inter… solo che il nostro NON era rigore per il galletto mugellese questo si) e doveva ammonire un paio di parmensi nei primi venti minuti che picchiavano come fabbri, invece loro che fanno fallo vengono “brontolati alla buona” noi un fallo un giallo…
vabbe dai che il napoli è sulle gambe di brutto!
Caro Alessio… ma allora te la butti in politica… 🙂
Avendo 43 ho ricordi vivi, disciamo ricordi coscenti, della Fiorentina dei Pontello, dei Cecchi Gori, dei DV.
I Pontello ci provarono e lo scudetto perso a Cagliari rimane la più grande sconfitta sportiva della mia vita, ma non erano una potenza nazionale, lo erano locale, infatti si piegarono al volere del padrone Agnelli al momento dell’affare Baggio.
I Cecchi Gori sarebbero stati una potenza nazionale, solo che il timone rimase in mano a Vittorio il laureato troppo presto e fu facile farlo naufragare. Noi con lui.
I DV sono di un’altra pasta, sono potenza nazionale ed extra-nazionale, hanno relazioni importanti (vedi Montezemolo, vedi vip, vedi lusso), siedono dentro i CdA di numerose grandi aziende italiane di diversi settori (editoria, finanza, industria ecc.), hanno appoggi politici importanti (vedi l’on. Mastella, vedi Renzi), si possono permettere di dare dell’imbecille al nipote dell’avvocato Agnelli. Non sono né milanesi, né torinesi, né romani, né napoletani.
E l’Italia sta cambiando, forse sarà uno di quei grandi cambiamenti per non cambiare niente, niente nell’atteggiamento, nella mentalità, nei problemi di tutti i giorni, ma una cosa è certa, stanno cambiando i centri del potere, o semplicemente sta passando di mano il potere. Come tifoso della Fiorentina ho grande fiducia in questo cambiamento perché ci siamo dentro, siamo sull’onda buona, è solo questione di tempo; come italiano la mia fiducia è limitata al lumicino. Stiamo a vedere il Magnifico di Rignano cosa è capace di combinare, mi basterebbe che si cominciasse a rispettare le leggi attuali senza bisogno di inventarne altre.
Poi arriva la notizia che hanno dato 4 giornate a Borja Valero, uno dei giocatori più corretti della serie A, e allora pensi che non c’è speranza e che nemmeno lo Zen ti può aiutare.
Ma che Zen e Zen sarebbe ora che pigliasse fuoco una macchina lassu al Mugello!!!
Se Buddha fosse Viola (e con l’aderenze di Roby Baggio potrebbe anche l’esse), e mi pare gli comincerebbe a gira i ‘oglioni anc’a lui!
Ma questi son sempre a riempirsi la bocca di ciance come “la Fiorentina gioca il più bel calcio d’Italia”, “Borja Valero è un fenomeno e non si capisce come mai non trovi spazio in nazionale”, “Cuadrado è un top-player conteso da tutta l’Europa calcistica” e poi sarebbe questo il modo di tutelare tutto ‘vesto bendiddio?
Prendi le botte e “zitto e mosca”? Gol in fuorigioco “difficile da vedere” ? Rigore uguale decisioni diverse? Valero squalificato 4 giornate per aver opposto con veemenza la faccia alle manate di Munari?
Queste sono provocazioni di stampo mafioso per farci perdere la tramontana, ma dobbiamo essere forti, non dobbiamo reagire. Almeno non a volto scoperto. 🙂
Gattaccio Viola