La prova del 9

Dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia e la pessima figura con il Sassuolo sono passati 5 giorni molto confusionari, diciamo degni dell’ultima fase della gestione Corvino. Montella ha gettato il sasso nello stagno, la squadra c’ha messo del suo con una prestazione inguardabile, Della Valle infuriato con tutti, Cuadrado già del Barca, Gomez che sfanculava la Fiorentina per il Mondiale e i tifosi che hanno iniziato a sfanculare Gomez (già da prima), Montella e a seguire tutti gli altr, in una due/tre giorni di delirio. Poi piano piano, Gomez è stato sfanculato dalla Germania, Montella si è chiarito con la società, Della Valle per ora ha blindato tutti e, per fortuna, quasi tutto è rientrato nel giro di un paio di giorni, compreso il giudizio su  Gomez, che, possiamo dire quello che vogliamo, ma ha vissuto davvero una stagione da incubo. La società ha dimostrato, quindi, di non essere quella di due anni fa… adesso tocca alla squadra dimostrare ancora una volta di essere degna di questa società. Livorno è perciò una nuova prova del 9, perché questi punti contano ancora molto per noi (secondo match point per conquistare il quarto posto) e contano per il Livorno (ultima chiamata per la salvezza). Una partita particolare sarà proprio per l’unico goleador (vero 9 e non finto nueve) viola di quest’anno, Giuseppe Rossi, che può ritornare titolare dopo un’intero girone. Una vera prova del 9 per questo giocatore, per questo ragazzo che merita veramente una soddisfazione mondiale.