Ieri la Fiorentina ha presentato il nuovo terzino destro Brasiliano Gilberto Moraes Júnior in cui Pradè ha detto di rivedere addirittura Cafù. Ora, a noi non è che ci farebbe dispiacere se davvero lo fosse, ma siamo abbastanza grandi da non esaltarci troppo, forse così grandi da non esaltarci per niente. Però l’entusiasmo e un pizzico di audacia nella vita aiutano, nello sport lo stesso.
Accettiamo a braccia aperte Gilberto, questo ragazzo di 22 anni, che dice Fiorencina, che si è presentato umile, che vorremmo vedere “padrone” della fascia destra. Era un tassello mancante nella Fiorentina degli ultimi anni e per questo dobbiamo riconoscere alla società il merito di aver agito in modo ponderato.
Sarà il campo a decretare il giudizio definitivo, per il momento Sousa ha un terzino destro di tipo diverso oltre a quelli che erano già in rosa, più offensivo, più bravo ad arrivare sulla riga di fondo, più attento ad alzare la testa per vedere dove è posizionato l’attaccante.
Gilberto proviene dalla serie B Brasiliana e non potremo affidarci a lui per un campionato intero, ma tutte quelle volte che servirà maggiore spinta sulla fascia, maggiore azzardo, maggiorni soluzioni offensive vorremmo che si facesse trovare pronto e reattivo. La tecnica non dovrebbe mancargli in quanto Brasiliano, il guizzo nemmeno perché ventenne. E se non sarà un pendolino, ci accontenteremo di una tramvia, dopo tutto un campo di calcio è lungo poco più di cento metri.
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