Felici di esserci…

In questi giorni senza campionato sono aumentati gli eventi “social” dei giocatori viola e quindi di conseguenza anche le interviste ed i buoni propositi. E c’è un elemento ricorrente, molto probabilmente figlio della volontà di Sousa di non perdere nessuno dei suoi interpreti nel mercato di gennaio: felici di esserci… intenzionati a rimanerci in questa intrigante stagione viola. E non è un caso che a parlare sono stati proprio due dei giocatori da cui la piazza e probabilmente lo stesso Sousa si aspettano di più: Mario Suarez e Babacar. Non è un caso perché già da qualche settimana si parlava di possibili azioni di mercato che potevano riguardarli a gennaio. Il primo a parlare è stato lo spagnolo, intervistato prima da Mediaset e poi da Sky: “sono felice a Firenze e voglio fare bene alla Fiorentina”. Oggi sono arrivate le dichiarazioni di Babacar, premiato come atleta dell’anno: “voglio restare a Firenze”.

D’altra parte il messaggio lanciato da Sousa è di quelli da condottiero, per caricare ancora di più l’ambiente ed il gruppo, soprattutto per dare maggiori motivazioni a chi ancora non ha fatto troppo bene. Il contesto è quello ideale, perché quando si vince i malumori sono tenuti al minimo e perché tutto sommato la rosa della Fiorentina non è numericamente sovra-esposta e quindi c’è eventualmente spazio almeno per un paio di arrivi “pesanti”. Con questo messaggio quindi Sousa mira a responsabilizzare ancora di più tutta la squadra, facendo capire che questa rosa già così com’è ha margini di miglioramento. Questo non significa che Sousa non stia battendo cassa a Pradé ed alla società (in termini ovviamente di rinforzi): ma sa benissimo che è importante prima di tutto gestire l’equilibrio e l’alchimia che sta tenendo la Fiorentina in alto. Questa posizione è quindi una nuova scommessa del condottiero Sousa, che in qualche modo ha un costo per la società, ma che se alcuni giocatori, come appunto Suarez, Babacar, lo stesso Kuba ed io dico anche una effettiva conferma dell’Ilic 3.0 daranno ragione all’allenatore, potrebbe diventare un’arma risolutiva per la stagione viola. Oggi quindi per questi giocatori è il momento di dire felice di esserci… da domenica inizia un nuovo capitolo per la loro stagione, in cui dimostrare che c’è anche la voglia di rimanerci e soprattutto la motivazione per starci.