A pochi minuti della gara di Roma lancio l’articolo sul nostro medagliere dopo la partita Fiorentina-Napoli. Abbiamo giocato bene, ci siamo dimostrati squadra in salute, abbiamo avuto due belle occasioni per portarci avanti e anche per chiudere la partita. Per sfortuna o incapacità non siamo stati in grado di segnare e alla fine il Napoli poteva anche strappare la vittoria. Mancano 10 partite, dobbiamo riuscire a non mollare con la testa e a non guardare la classifica. E Sousa deve cominciare a fare qualche scelta pesante e importante.
Oro: Tatarusanu
Oro a Tata che oltre a proteggere sempre la porta questa volta protegge anche Alonso negando la risposta che tutti volevano sentire e che è parsa evidente dalle immagini: lui aveva chiamato il pallone ma Alonso ha fatto di testa sua. Miracoloso il suo doppio intervento Callejon-Higuain e importantissimo quello su Insigne alla fine che ci ha fatto pareggiare una partita che avremmo meritato di vincere.
Argento: Tello
Il ragazzo spagnolo si conferma un ottimo acquisto, l’esterno veloce in grado di saltare l’uomo che mancava. In questo momento è il nostro uomo più in forma e almeno nella prima ora di partita è davvero una spina nel fianco delle difese avversarie perché deve essere regolarmente raddoppiato. Nell’azione della traversa mostra anche tanta personalità.
Bronzo: Balla Valero
Premio all’impegno e alla profusione di gioco, perché Balla Valero ha macinato km, su km; palloni, su palloni. Peccato rivederlo impiegare nuovamente in un ruolo che non è il suo, che lo ha portato troppo spesso a giocare esterno alto di sinistra. Dovrebbe essere l’uomo aggiunto al centrocampo e invece si ritrova troppo spesso a fare l’uomo aggiunto all’attacco. Se e quando Sousa capirà che il ruolo di trequartista deve farlo il numero 10 anche Borja troverà la posizione a lui più congeniale. Questa sera si spera lontanto da Nainggolan.
Alonso
Una segnalazione d’obbligo è per Alonso, delizia e croce della serata. Molto bravo quando c’è da fare gioco, oltre alla cappellata sul gol, viene richiamato energicamente anche in un’altra occasione dai compagni di reparto. Segno evidente che ogni tanto si addormenta: difetto congenito o di gioventù?
Kalinic
Se la traversa fosse stata gol a quest’ora parleremmo di un’altra partita. Forse anche di un altro giocatore…
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