Benassi porta alla vittoria la Fiorentina confermando la legge dell’ex, giocando una partita da vero trascinatore. Contro il Torino abbiamo avuto un discreto pizzico di fortuna, quella che era mancata nelle giornate precedenti, ma è innegabile che abbiamo macinato tanto gioco e tante occasioni. Rimane ancora tanto lavoro da fare per evitare quelle 2/3 occasioni che sempre concediamo agli avversari, forse provando con un atteggiamento meno offensivo e meno pressante in alcuni frangenti.
Oltre a coloro che sono stati premiati con i migliori vorrei segnalare che tutta la difesa ha retto bene e che se c’è stato qualche segno di cedimento questo è dovuto alla mancanza di copertura prima dell’attacco, quindi del centrocampo; in cui Badelj, pur bravo tecnicamente e intelligente, risente in alcuni momenti della sua poca velocità. Per trenta minuti, appena entrato in campo Eysseric, abbiamo sofferto proprio perché il francese non faceva il suo dovere di copertura.
Eysseric per me rimane uno che inizia a giocare se le maglie si allargano e gli spazi si allungano, se c’è da giocare concentrati e tignosi non è adatto, mi sembra fratello di Cerci, riesce ad emergere solo le le difese si allentano. Spero di sbagliarmi, Platini il primo anno fece ridere…
Una nota negativa sul portiere che ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare ma ha tentuto la porta inviolata. Gran fortuna anche la sua!
Oro: Benassi
Ancora una volta mezzala vera e ancora una prestazione da incorniciare. Gioca tanti palloni, lotta, corre, rincorre, si propone. Fa un gol e inventa l’azione del secondo. Che chiedere di più? Quanti punti abbiamo perso per strada quando giocava in posizione strana? Corvino organizzati per Gennaio perché ci manca un centrocampista, né Sanchez, né Cristoforo sono presentabili.
Argento: Simeone
Un gran gol e tanta battaglia, il centravanti titolare è lui e solo lui per la voglia che ci mette, ma non smetterò di invocare il tridente con lui, Chiesa e Babacar. Cari DV perché non provate a tenerli insieme per altri tre anni? Sono certo che non ve ne pentirete.
Bronzo: Pezzella
Non c’è niente da fare il leader della difesa è ancora argentino, ma quest’argentino è meglio di quello che c’era prima, più preciso, più autorevole, meno tecnico ma cattivo. Ieri si è distinto rispetto agli altri difensori per il salvataggio in volo d’angelo su un cross pericolosissimo.
Condivido quasi tutto tranne il commento su Pezzella, anche a me piace molto, è sicuramente un grande acquisto ma … che sia meglio del primo Gonzalo.. beh parliamone!!!!
allora, tanta parte è condivisibile, aggiungo una nota divertente: se è argentino, fa il difensore e inizia con P e finisce il ELLA non puo’ che far bene visto il suo precursore.
a me piace perchè è concreto, pochi fronzoli e interventi di destro e sinistro, di primo e secondo piede (guardate quando leva le palle dai piedi usando il piede di ritorno… roba da difensori anni 80)
Certo Gonzalo segnava parecchi gol e aveva un gran bel “carattere” ma anche questo tignoso albiceleste farà la sua porca figura al fianco di astori.
Su Eysseric chiedo di far scendere il velo del tempo, a me pare : 1- uno che deve perdere due chiletti 2- uno con i piedi raffinatissimi 3- uno che sta cercando di capire come funziona in italia, dove le difese sono fetenti e tatticamente sempre
ben disposte, dove la difesa si chiama “fase difensiva” e dove non ti lasciano quasi mai gli spazi che lasciano altrove dove il difensore vive di 1 vs 1.
quindi, darei tempo al quarto francesino di cambiare atteggiamento e attitudine, mi pare uno su cui scommettere una decina di eurini.
siamo diventati veramente la squadra del giglio… 🙂 abbiamo 4 francesi in campo a volte :DD
non mi puBBlica?
Pezzella non varrà Gonzalo nell’impostazione e nei gol, ma nella parte difensiva lo preferisco alla grande, troppo più tignoso e cattivo.
Eysseric ancora non lo boccio e sicuramente aspetterò un campionato per il giudizio definitivo. Anche Mati, Tontolivo, Ilicic non li ho mai bocciati al primo campionato. Nemmeno RiCo.
Però il francesino, che ha una buona tecnica ed è abbastanza veloce, mi sembra molto timoroso nei contrasti.
Spero che a Crotone non giochi lui e preferirei alla grande vedere in campo Lo Faso per non stravolgere gli equilibri, Babacar per osare qualcosa in più, Gaspar (ala destra) per partire coperti.
Sicuramente invece toccherà a Eysseric e questo non mi lascia tranquillo.
Nelle pagelle forse mi sono dimenticato Chiesa che, anche se non segna, fa sempre un grandissimo lavoro.
Furio Valcareggi ha detto che Antognoni parla molto bene di Eysseric: anch’io sono ancora un po’ scettico, ma il secondo tempo di mercoledì ha fatto vedere che c’è del materiale di qualità su cui lavorare; dipenderà molto anche dal (dai) tecnici che troverà… il primo elemento sembra l’intelligenza calcistica, con la quale spesso (ed in particolare in Italia) ti realizzi andando a trovare una collocazione azzeccata in campo. E’ vero che ha anche il guizzo negli ultimi 16 metri per diblare, crossare, fare assist ecc, ma mi ha dato la sensazione di avere soprattutto i tempi di gioco nel DNA. Deve sicuramente anche trovare una forma fisica più idonea al campionato di Serie A.
Riguardo Pezzella e Gonzalo, sono ovviamente due giocatori diversi. Gonzalo penso sia stato uno dei migliori interpreti del ruolo centrale nella difesa a 3… nella difesa a 4 ha sempre fatto fatica, cosa invece che sa fare PEzzella, perché è prima di tutto un marcatore vecchio stile.