Ieri sera ho visto quasi tutta la partita Grosseto – Fiorentina, forse l’ho vista tutta, ma in dei momenti avevo un occhio chiuso e non l’ho analizzata bene. Mi viene da dire soltanto “Lasciateli lavorare!” perché il livello è ancora molto basso e le aspettative, almeno le mie, sono in calo.
Italiano: il modulo è sempre il 2-4-4 e la strategia di gioco è sempre tic-tac-toc-tuc-tec. In fase di possesso la ragnatela di passaggi è fittissima e lentissima, in fase di non possesso il pressing è altissimo, eluso il quale, si aprono le solite praterie e si continuano a prendere le solite imbarcate. Visto che tanto gol non c’è verso di farlo perché quando i nostri attaccanti si presentano al tiro le difese sono schieratissime, proverei a migliorare la coppia di centrali difensiva.
Cerofolini: ho visto solo un’uscita a vuoto, niente male.
Dodo: non l’ho visto proprio.
Milenkovic: idem come Dodo.
Comuzzo: purtoppo non mi sono accorto che era un ragazzo nuovo, altrimenti l’avrei seguito con attenzione.
Biraghi: il solito Biraghi.
Duncan: spero venga ceduto a titolo definitivo.
Castrovilli: si è dato un po’ da fare, a me non dispiace e lo terrei ma Joe fa bene a non sforare i parametri dello stipendio.
Arthur: il tocco è brasiliano, il passo lo stesso, quindi perfetto per nostra lentezza di gioco.
Ikone: fa il fenomeno come sempre e come sempre non conclude, nemmeno contro una squadra di quarta serie.
Brekalo: meno fenomeno di Ikoné e meno inconcludente, ma il risultato finale più o meno è quello. Qual’è il vero Brekalo? Quello visto nelle prime tre splendide partite o quello visto nelle restanti?
Cabral: è un giocatore che mi piace, che si impegna, ma se sbaglia anche i gol facili che fine faremo? E che fine farà?
Martinelli: proprio non giudicabile.
Amrabat: come sempre, grinta, recuperi, passaggi brevi, tempi lenti. Va via? Bene. Rimane? Sempre bene.
Sabiri: gioca dove Saponara, si muove come Saponara, vede il gioco come Saponara, ha i dribbling come Saponara, ma è un po’ più rapido di Saponara ed ha fatto gol su punizione. Poi è sparito, incostante come Saponara. Vedremo…
Bonaventura: il solito Bonaventura con un anno in più.
Gonzalez: 15/20 minuti di sgasate.
Kayode: fisicamente c’è, per il resto boh…
Kokorin: magari contro le squadrette è più concreto di Ikoné.
Jovic: nonostante il gol di caparbietà, mi sembra peggiorato nell’impegno, fuori dall’area di rigore è un uomo inutile.
Kouame: ha giocato centravanti, ha lottato, si è mosso tanto, si è dato da fare ed impegnato, ma non ha indovinato un passaggio: né nei modi, né nei tempi. 🙁
Leonardelli: non mi sono accorto chi fosse.
Mandragora: continua a non piacermi, mi dicono che il suo ruolo sarebbe il mediano e continua a giocare mezzala senza incidere.
Martinez Quarta: non vorrei avesse la testa ormai da un’altra parte.
Parisi: un torello, chissà se saprà anche difendere.
Ranieri: l’importante è che non si monti la testa.
Almeno il risultato è stato positivo e non sconfortante come uno 0-5. La strada è ancora lunghissima…
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