Una brutta fazenda

Forse quello di quest’anno e’ il calciomercato piu’ pazzo e anomalo della storia. Dipende sicuramente dal fattore Arabia Saudita. Dipende purtroppo anche dallo stato di “malato grave” del calcio europeo, che negli ultimi decenni aveva dettato legge sul calcio mondiale. E il calcio italiano, come sappiamo, e’ stato uno dei primi ad ammalarsi. In tutto questo, personalmente stavo e sto apprezzando molto il mercato della Fiorentina. E’ evidente che la societa’ si sta muovendo come sempre senza voler fare il passo piu’ lungo della gamba, ma con la voglia vera di dare a Italiano una squadra piu’ competitiva, specialmente dopo la conferma della Conference. Al tempo stesso non e’ facile capire se e quanto saremo piu’ competitivi, proprio perche’ e’ in atto un rimescolamento generale. Vedremo e commenteremo piu’ avanti, anche perche’ si sta entrando adesso nel vivo della sessione estiva del mercato. Volevo invece soffermarmi sul caso Castrovilli, che definisco una brutta fazenda.

Non mi aspettavo la cessione, anche se e’ nelle regole di questo mercato. Ancora piu’ inaspettato il colpo di scena delle visite mediche. Ed e’ qui che la fazenda diventa brutta. Un giocatore forte, con il 10 sulle spalle, lascia Firenze per una squadra almeno secondo me con una tradizione inferiore e forse anche con ambizioni inferiori, per rimanere sulle richieste di ingaggio che la Fiorentina non voleva soddisfare. Per poi imbattersi in un esame clinico obiettivo che da parere negativo, gettando il giocatore e la Fiorentina stessa in una situazione di disagio e sconforto. Difficilmente si trovano all’estero controlli medici piu’ rigorosi di quelli italiani, non ci siamo abituati e probabilmente il giudizio del medico del Bournemouth e’ inutilmente severo. Fatto sta che Castrovilli si sentira’ adesso un giocatore poco idoneo. La Fiorentina si sente in imbarazzo a riproporre un ingaggio che ora sa di sfida e che forse un paio di settimane fa era veramente la strada giusta per tutti. Con tutti gli altri che stanno alla finestra per capire cosa succede in casa viola. Forse un po’ titubanti, ma piu’ probabilmente come avvoltoi pronti a strappare un si a Fiorentina e Castrovilli in modo totalmente vantaggioso.

Insomma, una brutta fazenda, dovuta come al solito alla voglia di rincorrere cifre a volte insostenibili, anche immorali. Manca spesso la lucidita’ di guardare un attimo indietro per ripercorrere gli eventi trascorsi e guardare un po’ piu’ avanti per immaginarsi un futuro che non dipenda solo ed esclusivamente dal conto corrente.

In un calciomercato impazzito, dove ormai non solo non ci sono bandiere, ma c’e’ sempre meno morale e onore, dispiace che, anche involontariamente, proprio a Firenze sia capitata questa brutta fazenda. Spero che le parti si prendano il giusto tempo e trovino una soluzione degna del valore di entrambe.

2 commenti

  1. Ho sempre difeso Castrovilli e avrei voluto il suo rinnovo, l’ho scritto e lo confermo, riconosco che ancora non è sbocciato, nel senco che ritengo che abbia molto potenziale, non che abbia fatto vedere chissà quali gran giocate. Di sicuro vale il doppio di Mandragora e potrebbe prendere il posto di Bonaventura.

    Dopo quanto è successo, riassunto benissimo dalle tue parole, cioè ricerca solo dell’ingaggio dimenticandosi completamente del lato sportivo (il Bournemouth meglio della Fiorentina?) la mia unica esclamazione è stata “mavaff…” a lui e al procuratore.

    Nel frattempo si è scoperto che il problema c’era davvero e che Castrovilli ha dovuto subire un nuovo intervento al crociato giocandosi almeno mezza stagione.

    Dato che sono un romantico sogno che Castrovilli mandi in culo il procuratore, accetti unmilionecinquecentomila euro netti, si rimetta, e faccia una carriera strepitosa a Firenze. Ma visto che so anche essere realista dimentico tutto e metto questa brutta fazenda tra le cose meno importanti a cui devo pensare.

  2. ma ero l’unico che quando ha saputo che era stao venduto per 14Ml ho esultato e mi sono detto :”Ma tu guarda i due bolliti stavolta l’hanno azzeccata, speriamo passi le visite mediche!”?
    Purtroppo mai una gioia!!

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