Sampdoria – Fiorentina 0 – 3.

Simone: Ciao Fabrizio, poi non ne parleremo più, ma devo chiederti un commento sul caso Rossi-Ljajic.

Fabrizio: Guarda, ero un estimatore di Rossi fino al “fattaccio” e come allenatore penso ancora sia valido, da allora però credo che sia troppo nervoso e poco furbo perchè doveva comportarsi in tanti modi diversi. Nel senso doveva scegliere un altro modo più intelligente e magari altrettanto duro per reagire al gesto infantile di Ljajic che come sai consideravo un talento da sempre e che forse aveva bisogno di un scossa e tanta pazienza in più da parte dei tifosi viola. Ora essere per Ljajic è diventata una moda di tanti.

Simone: Io non sono con Ljajic, un ceffone se lo meritava, magari un cazzotto no. Sulla partita che ti chiedo…? Ho visto una Fiorentina macinare gioco per 90 minuti interi, lottare con il coltello tra i denti su ogni pallone, concedere il primo tiro in porta alla Samp sul 2-0. Ricordi una Fiorentina così? Io no. Sara verà?

Fabrizio: Sulla partita concordo con te: c’è da stropicciarsi gli occhi. Tanta concretezza, tanto gioco, tanta personalità.

Simone: Parlimi dei singoli, concentrandoti più sul centrocampo e l’attacco, visto che la difesa è stata scarsamente impegnata.

Fabrizio:Ljajic mi è sembrato il giocatore che combina più talento e opportunismo nello scegliere le giocate più efficaci, il più equilibrato nello spaccare la tattica avversaria. Cuadrado è talento puro: dribbling, corsa e soprattutto tiri e gol. Il tutto però un po’ in anarchia (quella buona non quella di Cerci). Jovetic non pervenuto, ma voglio concedergli il fatto che rientrava. Poi un centrocampo concretissimo e raffinato: Aquilani, Pizarro e B.Valero tecnicamente si equivalgono, ma sanno usare la loro tecnica in modo diverso e ieri a Genova si è visto il loro repertorio migliore soprattutto per i primi due.

Simone: Sei sicuro che Jovetic sia non pervenuto? Per me ha fatto un bel lavoro come centravanti che dà le spallate.

Fabrizio: Mi fa piacere che per una volta tra i due sia io quello che lo ha visto peggio Beh, ripeto che non lo boccio di sicuro, ma da Jovetic voglio anche qualche spunto “alla Ljajic” sennò mi sai spiegare che differenza c’è tra lui e Larrondo? Se usiamo questo metro non ci stanno le critiche all’argentino di domenica scorsa, ma questo è un vizio tutto fiorentino: scusami per la mia deformazione nel cercare di fare le pulci agli Umori Viola. Io però vorrei sottolineare che da qualche partita, diciamo da dopo Catania, Aquilani è diventato un leader di questa squadra, sarà perchè è scattato qualcosa, sarà perchè Pizarro ha smesso di farsi squalificare e lui può giocare stabilmente nel suo ruolo di incursore, ma se devo giudicarlo oggi ti dico che Aquilani è sicuramente uno dei giocatori che ci ha fatto fare il salto di qualità: se possiamo ancora sperare nella Champions è grazie al suo rendimento.

Simone: Se Jovetic, in una sua giornata no, gioca alla Larrondo io non posso che essere contento. Gli spunti verranno più avanti. Su Aquilani non esagerare. Concordo che in campo si sente anche se corre meno e gioca peggio di Borja e Pizarro, ma da un 10 io voglio di più, voglio la continuità.

Fabrizio: Beh, io prendo le partite dopo Catania e confermo il giudizio: gol, falli, personalità.

Simone: I falli li ho notati anche io. Falli a birbo, tante pedate e poche ammonizioni, tutto l’opposto del mitico Donadel, un fallo, un’ammonizione. Nella speranza che Aquilani trovi continuità per il bene della Fiorentina ti ringrazio e ti saluto.