Con un’anima

In questi due anni di Montella spesso abbiamo visto una bella squadra, a volte solo troppo leziosa, altre (molto poche per fortuna) un pò bruttina: ma la partita di ieri sera, vinta nettamente 3 a 0 con il Bologna, dimostra ancora una volta che questa squadra gioca con un’anima. Ha avuto anche in passato momenti di difficoltà, ma non si è mai persa in un bicchier d’acqua, come invece è capitato in passato a formazioni viola, in cui comunque non mancavano giocatori di un certo valore (almeno sulla carta). Ho potuto solo sentire alla radio la partita, ma mi sembra che, al di la della partita eccellente di Cuadrado, ci sia stata una bella risposta di squadra, di gruppo e che, passati 10 minuti di euforia bolognese, la Fiorentina abbia imposto il suo gioco e la sua superiorità senza particolari problemi. Da oggi finalmente possiamo pensare solo alla finale di coppa Italia, dovendo prutroppo affrontare il problema attacco perché dovremo fare a meno di quello che poteva essere il tridente delle meraviglie: Rossi, Gomez, Cuadrado… ma con la consapevolezza che comunque ce l’andremo a giocare con un’anima di vera squadra.