Partita ingessatissima quella del Genoa a Firenze che viene risolta alla prima, forse unica, occasione per noi. Per questo il premio più importante va a chi quell’occasione ha saputo inventarla.
Borja Valero
Giocava nella sua posizione più congeniale, il centrocampista avanzato che ha libertà di svariare ovunque, di inventare, e che non ha rigorosi obblighi difensivi, questo lo ha portato a giocare una splendida partita nonostante sia stato picchiato ad ogni pallone toccato. Suo il cross che ha portato al gol, sua l’occasione più grossa. Dovrebbe solo imparare a correre meno a vuoto e a diventare più freddo sotto porta, da giocatore importante diventerebbe giocatore devastante. Uscito al momento giusto, quando la partita stava diventando una battaglia.
Babacar
Babacar nel primo tempo si è proposto abbastanza bene ed ha concluso un paio di volte senza troppa precisione, nel secondo tempo ha fatto il gol che tutti si aspettavano e poi è uscito quando era il momento di prendere le pedate. Partita perfetta perché quando un centravanti la butta dentro nell’unica occasione che gli si presenta tale centravanti ha fatto il proprio dovere. Avanti così, il gioco di squadra prevede che ognuno abbia il proprio ruolo.
Bernardeschi
Chi non si è accorto del grandissimo lavoro fatto da questo ragazzo è pregato di cambiare canale, o stadio, o squadra. E’ vero che non ha brillato, che ha perso anche diversi palloni nel primo tempo, ma non ha perso una fase difensiva nel secondo quando ha lottato con il coltello tra i denti su tutti i palloni. Se Sousa ha sostituito Borja invece che lui un motivo ci sarà. Attaccante moderno che non si sottrare al sacrificio per giocare in serie A.
Astori
Dopo un esordio così, così, si è trovato sulle spalle i gradi di generale della difesa ed ha ricoperto il ruolo in modo egregio. Puntuale nelle chiusure e sempre sicuro palla al piede, forse non sarà in grado di giocare insieme a Gonzalo ma sembra adatto a sostituirlo molto bene, questa è la novità importante.
Pasqual
I suoi cross sono sempre perfetti, ma un Pasqual che non soffre mai in fase difensiva è da segnalare. Forse non ha sofferto perché adeguatamente supportato dal centrocampo?
Vecino
Il ragazzo è stato utilissimo in mezzo al campo e non si è vergognato di fronte a niente. Pronto a battagliare, ad impostare, a gestire palla. Non abbiamo individuato acuti nella sua prestazione ma una costanza per tutta la partita tipica dei centrocampisti veri. Per dovere di cronaca segnaliamo un solo passaggio sbagliato, molto pericoloso ma uno solo. Diamo fiducia a questo ragazzo.
Alonso
Tra coloro che si meritano una riflessione c’è anche Alonso che continua a sorprendere tutti. Contro il Genoa gioca in una posizione non sua ma che lo potrebbe diventare, ha il difetto di perdere la concentrazione una o due volte a partita, se dovesse limare questo suo difetto potrebbe rivelarsi qualcosa in più di una sorpresa quest’anno.
Kalinic
Dobbiamo segnalare anche Kalinic che ha svolto un lavoro brutto ma importantissimo riuscendo a interpretare al meglio il ruolo del centravanti che deve far salire la squadra. Bella la sua predisposizione al sacrificio e il suo impegno costante. Anche lui è uno di quelli nuovi che dimostrano come al calcio non sempre vince il più bello.
Mario Suarez
Mario Suarez è un gran giocatore… da fermo. Ottima tecnica, ottimo senso della posizione, personalità ed esperienza ma dinamismo e propensione al sacrificio scarsa. Da lui pretendiamo di più.
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