Davide: Ciao Simone. Finalmente questo mercato estenuante è arrivato al termine. Prima di tutto direi una vera e propria rivoluzione fatta da Pradè e Macia, che non era riuscita a Corvino negli ultimi due anni.
Simone: A Corvino avevano girato le spalle tutti i direttori sportivi e tutti i procuratori d’Italia e non poteva fare una rivoluzione dei giocatori che aveva scelto lui. Della Fiorentina di Prandelli-Corvino sono rimasti Pasquale… e Toni
Davide: Ok, partiamo dalla fine allora 🙂 Pradè e Macia hanno avuto il sangue freddo per non cedere nell’ultime ore a offerte assurde per giocatori assurdi (leggi Pozzi, Morimoto e compagnia bella). Se è vero poi che Berbatov ci aveva ripensato e gli abbiamo chiuso la porta in faccia e se Toni comunque era nei piani … dobbiamo dire ancora una volta bravi ai dirigenti viola.
Simone: Siamo alla fine dell’estate e siamo tutti sorridenti. Vorrei arrivare alla fine della primavera ed esserlo ancora di più. Comunque, chi era nei piani non lo so, ma di sicuro hanno preso giocatori nei ruoli scoperti. Se saranno bravi, giocatori e dirigenti, si vedrà. Di sicuro tantissime sorprese, di sicuro tanti nuovi da succhiellare…
Davide: Montella ha dato 10 al mercato viola perché di più non si poteva fare, la gazzetta ci da 7 (soprattutto perché non abbiamo dato via jovetic) e ci pone dietro alla Juve, regina del mercato … cerchiamo allora di analizzare con criterio. Partiamo dai portieri. Per me un 7.
Simone: Viviano non lo conosco, Neto è peggio di Boruc. Io più di 6,5 non vado.
Davide: Viviano per me vale 7 solo per lo splendido e sobrio completo grigio della prima. A difesa e centrocampo abbiamo cambiato praticamente tutto, però devo dire sono riusciti a coprire con criterio tutti i reparti. Certo rimane il dubbio della difesa con la partenza di Nastasic. A centrocampo direi però che siamo messi davvero bene.
Simone: Non ho notato il completo grigio sobrio. Allora il 7 se lo merita davvero. La difesa è nuovissima perché i centrali sono andati via tutti escluso Camporese, che ha giocato pochissime partite. Nastasic lo abbiamo venduto da potenziale campione, se lo diventerà bravi loro, altrimenti bravi noi. Per me l’unico che non vorrei mai vedere partire è quel ragazzo che quando arrivò aveva i riccioli. Il centrocampo è ancora più nuovo della difesa e qualcosa di buono ci ha già fatto vedere. Llama proprio non lo conosco, Migliaccio lo ricordo un grintoso e su wikipedia è scritto che lo hanno premiato spesso come il più combattivo, perciò ben arrivato. Dei bravi ragazzi che non tirano una pedata nemmeno sotto tortura dell’era Prandelli io non ne potevo più. Vuoi anche il voto?
Davide: Vai.
Simone: 6,5 alla difesa e mi sbilancio con un 7 a centrocampo.
Davide: Immagino che quando parlavi di quello con i riccioli non ti riferivi a Savic. Avere tenuto JoJo è sicuramente una grande mossa, come quella del film De Laurentis andata in onda ieri a Napoli con la firma di Cavani.
Simone: Certamente.
Davide: E arrivando quindi all’attacco, inutile nascondere che un po’ di amarezza in bocca è rimasta. Però ho visto un tonico Toni, almeno nello spirito. Alla fine ha meno anni di Totti e di Del Piero … abbiamo un Ljajic recuperato e un El Hamdaoui da scoprire. A questo punto andiamocela a giocare … !
Simone: Io per l’attacco punto sul ricciolo di prima… Se è vero campione, che lo faccia vedere ora. Certamente il nostro non è, sulla carta, un attacco stratosferico, ma tantissime volte la differenza la fanno le motivazioni. Inoltre, per me tifoso, meglio un Toni carico di un Berbatov a mezzo. Abbiamo passato gli ultimi anni con Amauri (boccone ingoiato di traverso) e Gilardino (mercenario spudorato). Quindi non vedo perché dovrei storcere la bocca per Toni. Poi, diciamo la verità: quanto meno lo vedremo in campo, tanto meglio starà andando per la Fiorentina. Posso farti un nome così lo sciupo?
Davide. Vai.
Simone: Seferovic.
Davide: Credo che l’allenatore lo abbia voluto tenere perché ci crede e questo mi fa ben sperare. E per concludere, appunto, non dimentichiamoci che questo mercato ci ha portato anche Montella, forse il colpo più importante di Pradè. Ti confesso che mi conquista giorno dopo giorno.
Simone: Sinceramente anche a me. E’ molto pratico.
Davide: Tutto qui? Due parole su Montella le devi dire.
Simone: Te ne dico tre: napoletano come Pesaola.
Davide: Una rivoluzione in ingresso, ma anche in uscita … un altro ottimo lavoro di Pradè e Macia.
Simone: Spero che Vargas metta la testa a posto e spero di rivederlo a Firenze. E’ l’unico, fra tutti quelli che sono andati via, che mi sia dispiaciuto. Matto come un cavallo ma fortissimo. Per il resto non rimpiango nessuno: chi mi aveva stufato, chi non era da Fiorentina, l’unico che vorrei rivedere in maglia Viola è solo lui: Vargas.
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