Simone: Oggi Montella parlando con i giornalisti ha usato parole come “tirare fuori gli artigli” e “raschiare il barile”, aveva il candore di un chierichetto. Nello spogliatoio sarà passato il messaggio?
Davide: Penso si sia fatto sentire, ma su eventi molto puntuali. Secondo me Montella è consapevole di una difficoltà più generale, dovuta agli infortuni, alle molte partite, a qualche calo fisico. Non è tempo di sbraitare, ma di trovare tutte le forze necessarie.
Simone: Montella ha anche detto che una grande squadra si forma affrontando periodi difficili come questo, una grande società fa quadrato e manda un ex-campione a lanciare un appello a riempire lo stadio. Siamo davvero al punto decisivo della stagione?
Davide: Siamo ad un punto cruciale. Con Prandelli, 4 anni fa, purtroppo fallimmo… non solo per colpa nostra. Vediamo cosa succede. Sicuramente pensare che domani i nostri due posti saranno vuoti mi dispiace molto… spero comunque che in queste 3 partite casalinghe consecutive il Franchi sia una bolgia.
Simone: Rammentare Perdelli è come tirarsela addosso. Via, via, via Perdelli. Per annullare l’effetto ti ricordo che Osvaldo e Pazzini, scelti da Corvino, ma bocciati da Perdelli ora giocano alla Juve e al Milan. L’allenatore dei giovani… Veniamo alla partita. Dammi le tue indicazioni tecniche. 4-3-3 o 3-5-2? Ilicic o non Ilicic? Vargas o Pasqual?
Davide: Vargas non è ancora dirompente e penso che non sia ancora in grado di reggere molte partite ravvicinate. Siccome alla fine martedì è stato il più pericoloso, penso che se lo giocherà con l’Udinese. Quindi domani dentro Pasqual e probabilmente 3-5-2 con uno fra Ilicic e Wolsky. In alternativa un 4-3-3 con Joaquin e Cuadrado.
Simone: L’Atalanta arriva a Firenze forte del 3-0 contro il Napoli ma si sa che è una squadra che gli artigli li tira fuori anche quando è rilassata. All’andata segno Mati Finta Fernandez, l’uomo dalle gambe a forma di artigli, giocherà anche domani? Anche lui è stato usato molto spesso ultimamente.
Davide: Penso che anche Mati non partirà titolare, perché martedì dovrà fare il Borja… è l’unico che riesce a coprire con quantità e qualità gran parte del campo. Domani dentro Andow… e magari primo gol con la maglia viola.
Simone: Siamo messi male, siamo messi proprio male. Ho paura che gli artigli ci serviranno per restare attaccati alla partita, dubito di riuscire a vincerla con un gol di Arnold. Voglio chiudere in positività: tra quanto rivedremo Gomez in campo?
Davide: Penso che ormai ci siamo… potrebbe essere già sabato prossimo con l’Inter o la partita successiva. Questo purtroppo non significa che nello stesso tempo vedremo il vero Gomez… però bisogna pensare ad un passo per volta e tenero duro.
Simone: Finiamo qui, un saluto a chi ci segue e tutti concentrati per domani sabato 8 Febbraio 2014 ore 18.00.
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