Grazie della linea, Marcello

 Oggi ci ha lasciato Marcello Giannini, la voce che ha accompagnato per molti anni la storia della Fiorentina, dalle imprese del secondo scudetto, a tutta l’era di Giancarlo Antognoni fino alla nuova gestione Cecchi Gori, diventando una delle voci storiche di 90° minuto. Nei collegamenti in diretta Marcello non aveva forse quella purezza cristallina del linguaggio tecnico come hanno oggi le centinaia di giornalisti sportivi… però aveva quel patos e quella determinazione che ne faceva un professionista esemplare: e passando dal racconto dell’alluvione del 66, all’esaltazione delle gesta tecniche di Antognoni, ha dimostrato, senza isterismi, senza alzare la voce, con il massimo del rispetto per tutti, il suo imprescindibile attaccamento a Firenze e alla Fiorentina. Oltre ad un bellissimo libro con Antognoni, Marcello Giannini ha scritto anche un testo dal titolo “Arbitrare è bello”, con Michelotti, dimostrando che lui, come altri giornalisti del suo tempo, in primis Paolo Valenti, avevano tracciato una linea per il calcio del futuro, che il calcio di oggi non ha saputo seguire. I due si salutavano così: … da Firenze è tutto a te la linea Paolo. Adesso che il calcio è orfano di questi due giornalisti, non possiamo che dire: grazie della linea, Marcello.