Giorni un po’ pigri questi per gli scrittori di iotifofiorentina.net. Però è doveroso fare un articolo conclusivo sul mondiale dei mondiali, che poi è stato un mondiale molto più normale di altri… se non altro perché alla fine hanno vinto i migliori. A noi italiani brucia un po’ dirlo, ma stavolta i secchioni di Germania hanno ottenuto una meritata vittoria. E d’altra parte, pur rimanendo confinati nella sfera calcistica, è innegabile che gli attori del calcio tedesco sono in questo momento i migliori, dalle politiche del calcio, non solo devote alla Dea TV, alle scelte delle squadre di club, molto attente ai conti economici, alle leve giovanili, agli stadi di proprietà, fino ovviamente a quelli che rimangono gli attori principali, ovvero i calciatori, che sembrano saper esprimere i valori del calcio moderno, ovvero qualità e dinamicità. Per il resto il mondiale ha mostrato ben poco, confermando che Neymar e Messi per ora sono ben lontani dagli idoli assoluti dei loro Paesi, Pelè e Maradona e che attualmente il calcio non sta esprimendo grandi eccellenze.
Archiviato il mondiale e partita ormai la nuova stagione calcistica di serie A, ci dedicheremo di nuovo completamente alla Fiorentina: siamo in pieno mercato, Montella si è trovato a gestire (suo malgrado) oltre 35 giocatori, molti dei quali fra pochi giorni saranno altrove, mentre c’è la speranza che Macia/Pradè, con il benestare di Della Valle, portino qualche altro buon giocatore a Firenze. C’è soprattutto un po’ di fiato sospeso, perché la squadra di Montella potrebbe perdere qualche pilastro: mi riferisco ovviamente alle voci che riguardano Cuadrado, Pizarro e Savic. Oggi Montella e Andrea si sono parlati… spero che il nostro mister abbia spiegato bene le sue ragioni, perché alla fine per vincere servono i migliori.
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