Un genio?!

Mentre tornavo a casa ho sentito alla radio la formazione che Sousa avrebbe schierato contro il Genoa e ho pensato: i due allenatori si conoscono bene, Juric in particolare ha studiato da vicino il portoghese e può trovare efficaci contromosse… non è che non ce ne stiamo accorgendo, magari lo scopriremo quando non ci sarà più (già… quando non ci sarà più?) ma il tecnico che abbiamo a Firenze è un genio?! Carte completamente sparagliate, dentro due terzini, fuori tutti i centravanti, dentro tre centrocampisti (unica cosa forse sensata) più Zarate e Berna, fuori Ilicic, Chiesa, Tello, Kalinic, oltre ai forzati Borja e Babacar. In effetti è molto probabile che Juric non ci abbia capito molto… sicuramente non ci hanno capito niente, almeno i primi 15 minuti rimanenti del primo tempo gli stessi giocatori viola. Abbiamo sempre detto che Milic sa difendere meglio e Maxi Olivera sa meglio andare sul fondo e quindi… Maxi terzino e Milic ala. Sousa sapeva, l’aveva detto, che il Genoa è molto fisico, che ti aggredisce, ti pressa, ti picchia (e infatti guarda caso l’ha fatto) quindi specialmente all’inizio può servire fare qualche lancio… e in mezzo metto allora Zarate a saltare contro Burdisso e Munoz, facendo apparire i due i nuovi Backenbauer. In compenso, con Zarate che andava a prendere ceffoni in avanti, senza Borja, meglio tenere fuori anche Ilicic almeno si vede che la Fiorentina senza questi giocatori non sa che farsene del pallone e lo perde sistematicamente… insomma un genio! Putroppo la suggestione di un allenatore genio (incompreso) l’abbiamo vissuta per un autunno passato, mentre oggi, preso l’inevitabile gol dopo due occasioni nitide per il Genoa, ci siamo resi conto di gettare al vento un’altra occasione per rientrare in campionato. E’ bastato già un Kalinic ad inizio ripresa per far cambiare l’inerzia della partita (ovvero uno che dopo un po’ di giro palla, sapesse tenere il pallone per più di 5 secondi e far salire la squadra). Al tecnico è sembrato brutto mettere dentro subito anche Ilicic, a cui ha fatto giocare 5 minuti. E alla fine ha pensato bene di mettere anche Tello nei minuti di recupero, magari per allungare di 30 secondi l’extra time e abbiamo finito con Berna, Zarate, Ilicic, Kalinic, Tello, senza però reggere più una palla a centrocampo, togliendo Badelj che magari poteva avere qualche spunto.. un genio! Se poi ci mettiamo anche un’altra serata storta di Berna, qualche indecisione di Astori, un Vecino non come visto di recente, la frittata… anzi l’omelette è servita.