Sono rimasto veramente colpito dall’accanimento di alcuni tifosi, ma soprattutto dei media su Babacar: io per primo ho citato l’errore grossolano nel contropiede in solitario del senegalese che poteva in effetti chiudere la gara con l’Atalanta al di la di Pairetto, della VAR e tutto il resto. Però è il giudizio su un’azione e magari su una prestazione che non è stata convincente. Si è assistito invece in questi giorni a giudizi universali sul giocatore, andando veramente ad imbastire anche falsi storici che solo i media possono riuscire a mettere in piedi. Può sembrare esagerata la citazione di Babacar di Malcom X “I media sono la più potente entità della terra”: però sta il fatto che Babacar, in cui tutti hanno sempre riconosciuto un impatto realizzativo importante considerando che le sue presenze sono state spesso parziali (siamo ad un gol ogni tre gare a Firenze), per il quale tutti siamo stati molto contenti quando nel 2015 è stato fatto un prolungamento di contratto da giocatore di primo livello, almeno per Firenze (basta andare a ritrovare gli articoli del tempo… con Internet si può), improvvisamente lo stesso Babacar è diventato solo un peso economico e scomodo per i viola, un giocatore medio di cui non sappiamo cosa farcene e come liberarcene. Ho sentito addirittura Rialti e Brovarone e altri (non per fortuna David Guetta) dire che nel 2015 è stato fatto un grave errore nel rinnovare a quelle cifre. Babacar sta vivendo sicuramente un momento delicato della sua carriera, perché deve trovare, sta cercando, il modo per dare una svolta importante; i media da parte loro hanno solo il vantaggio che la memoria storica della gente è pari a zero e quindi sono per definizione sempre dalla parte giusta… il fatto vero però è che la Fiorentina ha un problema punte e non un problema Babacar: Pioli ha il problema di avvicinare alla porta Simeone o magari solo di farlo riposare un po’ senza far gridare alla bocciatura. Al di la di un’azione, del pericolo di andare a scadenza (che comunque è fra due anni), Babacar rimane una risorsa importante per la Fiorentina, anche se difficilmente spendibile dall’inizio con Simeone. L’ago della bilancia rimane sempre Thereau, che alla fine potrebbe essere anche l’unica punta, facendo spazio a Saponara o ad una coppia con Chiesa. Non sarà certamente semplice per Pioli fare le scelte per il reparto offensivo: rimango dell’idea che con Babacar e Simeone abbiamo delle punte potenzialmente esplosive, ma che se non innescate bene potrebbero davvero far implodere l’attacco viola.
Sono andato solo dopo aver scritto l’articolo a rivedere i nostri medaglieri e Babacar lo scorso anno è finito secondo, dietro Kalinic, prima di Berna e Chiesa. Due anni fa causa anche infortunio ed esplosione di Kalinic era più indietro, mentre nell’ultimo anno di Montella vinse il nostro medagliere. Il medagliere è un po’ spietato, dal momento che non conosce i 6, i 5,5… va diretto sui giocatori determinanti… e vedo che siti più importanti di noi hanno seguito poi questo filone. Forse a volte saremo anche non impeccabili nei giudizi, ma nell’arco poi di una stagione le cose si stabilizzano… e i numeri dicono che babacar è stato comunque determinante negli ultimi 3 anni viola.
Spero che Pioli insista con il 4-4-2 e che abbia il coraggio per azzardare Simeone e Babacar insieme. Purtoppo il calcio bello non esiste più, ormai lo sanno anche i sassi. Quando si affrontano due squadre dello stesso livello, vedi noi con l’Atalanta, la differenza la fanno il pressing, il fisico e il non mollare mai per 95 minuti.
Simeone, Babacar, Chiesa, Gaspar davanti a spremersi per 60 minuti. Poi tre cambi in base al risultato.
E’ vero che già in un paio di occasioni quando abbiamo dovuto difendere il risultato abbiamo fatto un 4-4-2 ed è anche vero che da sempre una certa solidità in fase difensiva, perché come dire è un modo per stare compatti, coprire gli spazi senza troppe sofisticazioni. E’ d’altra parte vero che non abbiamo gli uomini per farlo diventare il modulo per fare gioco, per provare a vincere qualche partita, perché ci mancano i centrocampisti laterali per fare questo… i FIore, Jorgensen, Semioli dei tempi di Prandelli per intenderci. A me piacerebbe vedere questa squadra con i tre centrocampisti, o con un 3-5-2, con un esterno più di copertura come BIraghi ed uno di spinta come Chiesa (o Gil Dias se imparasse a farlo) e con due punte davanti o puta+mezza punta a seconda delle gare. In alternativa un 4-3 con davanti o due ali e centravanti (Chiesa, Gil + centravanti) o magari con maggiore accentramento, (tipo 2 -1 ) con Chiesa, Saponara + centravanti.
Babacar è il classico centravanti che se non segna è da massimo 5 altrimenti si prende il 7. Un po’ alla Treseguet, Icardi solo al momento meno forte. Personalmente a me non piace la sua indole in campo… Mi pare uno con le “spalle tonde”. Non entro nel merito dello stipendio, al momento del rinnovo era in scadenza ed in quei casi il potere contrattuale si sbilancia. Ia domanda che mi faccio é se può la Fiorentina attuale sfruttare Babacar? Secondo me solo in parte e proprio come fa adesso, cioè non da titolare ma da subentro. Non siamo in grado di produrre il gioco che possa sfruttarne le qualità. Forse per il bene comune avrebbe più senso cambiare, certo é che lui se vuole crescere deve fare quel salto che, a mio avviso, a Firenze non farà mai.