Oggi è sembrato (quasi) tutto facile per la Fiorentina, con una netta vittoria per tre a zero. Inutile ripetere che le partite facile non esistano. Abbiamo saputo sfruttare meglio le numerose occasioni che anche oggi abbiamo avuto. Abbiamo avuto la fortuna che la Salernitana non abbia sfruttato la sua unica occasione che, sul 2 a 0, poteva riaprire la gara. E’ stata una giornata positiva perché oltre alla vittoria e alle zero reti subite, ha segnato Beltran e ha segnato Sottil. Coraggioso l’argentino a calciare il rigore, dopo fra l’altro aver fallito poco prima una buona occasione in contropiede. Beltran ha fatto poi una buona gara di raccordo, tirando però una sola volta in porta. Buona in generale la prova di Sottil, con un gran gol e un assist. Il ragazzo è stato quasi sempre in partita. Il dito sulla bocca dopo il gol, qualche decisione ancora poco lucida negli ultimi 16 metri e la poca propensione a dare una mano dietro rendono però ancora questo ragazzo sotto esame. Magari se il babbo, oggi in tribuna, può dedicargli un po’ di tempo per fargli capire cosa vuol dire dedizione, sacrificio, determinazione possiamo avere ancora qualche speranza. Una manna dal cielo riavere Kayode a destra, nonostante oggi non sia stato brillante come eravamo abituati a vederlo. Ma il suo apporto sarà fondamentale da qui a fine anno. Da un po’ di partite vedo sottotono Biraghi. Vediamo se Parisi potrà finalmente dimostrare quanto vale dalla sua parte. I centrali di difesa hanno avuto una unica distrazione, che poteva magari rimettere in gara la Salernitana, mentre Arthur e Duncan prima e Maxime Lopez dopo, hanno avuto sempre la meglio in mezzo al campo. Ikonè non è stato determinante come Sottil, ma nella gara in realtà ci sa stare meglio dell’ex primavera. Infine Bonaventua, in una giornata di ordinaria amministrazione ha messo il sigillo finale sulla gara.
Molto importante aver vinto senza affanno e soprattutto senza Nico Gonzalez e, mi verrebbe da dire, anche senza Parisi. E’ stata in generale una buona domenica, perché con questa vittoria ci riportiamo al sesto posto, ma a un solo punto dal quarto. Premesso che questa squadra aveva e ha ancora un problema centroavanti, la Fiorentina è completamente dentro il suo campionato e davvero quindi si fa fatica a capire un climo sempre molto scettico e inquisitorio. Intanto continua il tour de force pre-natalizio. Arriva una partita di coppa con il Parma che ovviamente la Fiorentina non deve sbagliare e sono curioso di vedere gli 11 che manderà in campo Italiano. Dopo di che, arriva l’ennesima partita “svolta” per i viola. Sappiamo che nel girone di andata è abbastanza inutile parlare di partite svolta. E sappiamo anche che alla Fiorentina non giova sovraccaricare di aspettative questo tipo di gare. Sono sicuro che ci penserà Mourinho a farlo, perché di questo vive il tecnico portoghese. Clamorosa la sua uscita nel pre-Sassuolo, che gli ha consentito di avere Mancini contro di noi, nonostante meritasse oggi il famoso giallo. Spero davvero invece che non ci sia Mourinho in panchina, perché queste sue esternazioni sono un inno alla antisportività. Ma ovviamente avrà modo di dare la sua visione stravolta della realtà: Italiano e i suoi arriveranno all’Olimpico con un bel carico emotivo, che speriamo siano in grado di sfogare con il miglior calcio che i viola sanno esprimere.
Finalmente Sottil che fa un goal!! Era l’ora. Certo dei tre inutili sulle fasce lui è l’unico che almeno tenta ti saltare l’uomo. Spesso ci riesce e poi fa sempre una vaccata, oggi è stato bravo e fortunato, fosse mai il goal della svolta..
Hai ragione tu speriamo suo padre gli faccia capire cosa vuol dire dedizione, sacrificio, determinazione.. speriamo..
Per il resto c’è poco da commentare, partita finita dopo 20 minuti per inferiorità netta dell’avversario. Certo quel palo di loro a portiere battuto vale 1/2 punto in meno a tutta la difersa!!
Ultimi due commenti, sto passando dagli insulti allo sperare in un infortunio per due dei tre inutili che abbiamo sulle fascie. Si lo so è brutto però io non posso guardare la partita incazzandomi tutte le volte, o non le guardo più oppure mi serve che Italiano non lo faccia giocare. Ieri non ho avuto la gioia neanche con la sostituzione perchè è entrato l’altro inutile (Brekalo), è destino noi non si gioca mai in 11.
Ultimissima considerazione.. ma Nzola.. mi sa che ormai ha mollato .. quando lo inquadrano c’ha una espessione da lutto, per me non ci crede e non si impegna più.. via a Gennaio per il suo ed anche nostro bene.
Concordo in pieno su atteggiamento di Nzola. Devo dire che anche lo stesso Brekalo è finito ai margini. Siamo a dicembre, non è escluso che la società abbia già parlato ai due. Mi dispiace un po’ per Nzola, 26 reti in serie A in meno di 80 partite, quelle con lo Spezia, sarebbero una media che oggi lancerebbero lui e noi in tutt’altra dimensione. Ma sembra anche a me che ha mollato o magari non ha il carattere per reagire. Vorrei vederlo arrabbiarsi con se stesso, con gli altri, con il mondo, scalciare, sgomitare, prendersi qualche ammonizione sensata, non come quella di ieri che ha fatto fallo quando praticamente si era liberato. Sembra invece che Italiano abbia scelto Sottil e Ikkoné, nella speranza magari di pescare un doppio jolly nel mazzo di gennaio.
Giovedì mi sono perso la vittoria vibrante, perché al trentesimo del primo tempo, annoiatissimo dopo un palo e una super parata del nostro secondo portiere (finalmente!), ho deciso che non ne potevo più.
Domenica ho spento sul 2-0, perché mi sembrava di giocare tra scapoli e ammogliati, la Salernitana non si salvereà con Inzaghi in panchina, come centravanti era bravo, ma come allenatore il fratello è tutta un’altra cosa.
Nonostante questo siamo sesti (basta il sesto posto per andare in Europa?) con vista Champions, che si vuole di più?
Io, come sapete, ho ormai abbandonato gli entusiasmi e vedo grigio. Sono contentissimo per il gol di Sottil, a cui ho deciso di dedicare un altro anno di piena fiducia e a cui rimprovero “solo” la scarsa propensione alla fase difensiva. Sono anche contentissimo per il gol di Beltran, sia come sia, rigore o rimpallo, serve per la fiducia.
Per Brekalo mi dispiace, avrebbe tecnica e intelligenza per giocare a calcio, per Ikonè invece non mi dispiace per niente, ha solo tantissima tecnica, ma non ha intelligenza calcistica. Entrambi sono accumunati da una folle paura di prendere le pedate e quindi impossibilitati a giocare a calcio.
Nzolà, visto che lo avete rammentato voi, sta effettivamente deludendo sull’impegno, oltre questo non riesce a giocare bene spalle alla porta nonostante il fisico, però credo sia ragionevole concedergli almeno tutto l’anno.
Alla Fiorentina manca un Bonaventura/Barak veloce, il centravanti è inutile, per Italiano il centravanti serve solo come diversivo della manovra. Vedo tante squadre che riescono a creare occasioni per il centravanti, alla Fiorentina non riesce.
Vlahovic con Italiano ha fatto gli stessi gol che con Allegri ha fatto esattamente con il doppio di partite. Quante palle mettiamo in area di rigore come per esempio quella del primo gol di Zapata ieri? Sono decice, che per il semplice fatto che i difensori rinviano senza problemi sono inutili… se il centravanti magari azzarda ad anticipare un movimento, a fare qualcosa che il difensore non sappia leggere, diventa occasione infallibile. Questo è il centravanti di area di rigore. E non possiamo dire che in area di rigore non arrivano palloni. Poi ci sono anche i centravanti che segnano da tutte le parti, come era Bati, come lo è stato Vlahovic per 21 partite… ma in questo momento ci acconteremo anche dei primi.