Diciamo la verità, per la maggior parte dei tifosi fiorentini, non più tardi di qualche giorno fa, questa sfilza di nomi sarebbe sembrata la classica supercazzola, che sapete bene come si finalizza. In realtà sono gli ultimi tre arrivi in casa viola, con cui Pradé ha chiuso la sessione di mercato estiva della Fiorentina. E a parte il primo, Jaime Baez, attaccante ventenne uruguaiano che viene a Firenze per farsi le ossa con il calcio europeo, gli altri due rappresentano le soluzioni per risolvere due lacune della rosa di Paulo Sousa: Joan Verdù, spagnolo classe 1983, per completare la mediana della Fiorentina, Błaszczykowski, che per fortuna si fa chiamare Kuba, per sostituire Joaquin ed i suoi mal di pancia.
Su Baez si sono sentiti diversi tipi di commenti, da chi tira fuori paragoni molto impegnativi (Suarez), a chi ha sollevato dubbi sul valore economico dell’operazione (che dovrebbe aggirarsi sui 3 milioni circa). La concorrenza in attacco è per il momento tanta e quindi vediamo come è capace di emergere questo ragazzo. Diverso il discorso per Verdù e Kuba. Da Verdù Paulo Sousa si aspetta “alternative” di gioco, che altri elementi della rosa non sono in grado di dare, sia sulla mediana, sia sulla 3/4: spagnolo, 32anni, vissute alcune stagioni brillanti con l’Espaniol (144 gare e 23 reti), arriva dopo un anno nel campionato arabo, lasciando quindi un punto interrogativo sulla sua condizione fisica e mentale. Sembra dotato di buona tecnica, ma un po’ lento… caratteristica questa di cui abbiamo purtroppo molte alternative. Infine Kuba, giocatore dall’ottimo curriculum, sia nel campionato tedesco, sia a livello internazionale (coppe e Polonia) e, tutto sommato, ancora in piena età agonistica (30 anni da compiere a dicembre). C’è ovviamente un però… ovvero un brutto infortunio a gennaio 2014, da cui è guarito, ma a partire dal quale il giocatore non è riuscito ad esprimersi ai suoi livelli. Ha scelto Firenze per rilanciarsi anche in chiave nazionale e questo è un elemento positivo. La Fiorentina può essere il suo nuovo trampolino di lancio e Kuba può essere uno dei fattori di nuovo slancio della Fiorentina di Paulo Sousa.
Al campo l’ardua sentenza… a noi il compito di dare il benvenuto a Baez, Verdù e Kuba, con un grosso in bocca a lupo a loro e a tutta la rosa viola.
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