Simone: Ciao Davide, questa volta tocca a te a dirci Come la vedi. Dopo il caro Guidolin, ci tocca simpatia Mazzarri. Il suo Napoli alla prima di campionato ha asfaltato il Palermo. Che partita ti aspetti?
Davide: Una partita difficile. Mi preoccupa prima di tutto il fatto che noi stiamo vivendo una settimana tormentata di mercato, con il meglio difensore che è partito e con la punta che non è ancora arrivata, mentre il Napoli ha la squadra fatta da 2 mesi
Simone: Sia i tifosi che la società sono in fibrillazione, speriamo che la squadra si sia mantenuta al coperto. Affrontiamo l’attacco più pericoloso della serie A e l’unica squadra che potrebbe mettere in pensiero la Juventus per lo scudetto. Confermeresti la difesa a tre?
Davide: Montella durante la preparazione ha provato vari schemi. Se rimane Camporese, si può provare a giocare anche a tre, altrimenti non rischierei Cassani centrale e passerei a 4. Cavani è in una forma eccezionale e mi preoccupano molto gli attacchi centrali in profondità, su cui il Napoli è micidiale e noi ancora soffriamo, come successo con l’Udinese.
Simone: Quindi per te sarà Camporese a sostituire Nastasic? E per gli altri ballottaggi? Romulo – Aquilani? Cassani – Quadrado? Ljajic – El Hamdaoui? Azzarda la tua formazione, dai.
Davide: Guarda, la sfida più importante è come sempre a centrocampo: quello del Napoli, pieno di sostanza e dal gol facile contro il nostro dai piedi buoni ma ancora non molto tosto. Penso che la formazione sia molto simile a quella di sabato, con Cassani a destra e Romulo centrale, con Ljajic a fianco di Jovetic. Forse qualche chance in più per Aquilani. Certo, per la difesa dipende anche cosa succede nell’ultimo giorno di mercato.
Simone: Nel Napoli giocano tanti ex-viola: Maggio, Donadel e i freschissimi Gamberini e Behrami. Che ricordi hai di loro?
Davide: Se devo essere sincero in questo momento rimpiango solo Behrami. Maggio non abbiamo fatto in tempo ad apprezzarlo e secondo me fuori dagli schemi di Mazzarri non ha mai fatto granché (vedi nazionale).
Simone: Gamberini e Donadel sono stati con noi diversi anni, qualcosa mi devi pur dire di loro.
Davide: Donadel è stato un grande lottatore e lo ricordo con affetto.. Su Gamberini, a metà dell’era Prandelli, contavo molto: lo vedevo possibile nazionale. Poi ha deluso dentro e probabilmente fuori dal campo.
Simone: Io il pronostico non te lo chiedo perché rimango sul lato scaramantico, ma dimmi almeno che Fiorentina ti aspetti o quali sono le tue aspettative minime. Io ho proprio paura che ci spianino, te sei fiducioso?
Davide: Le partite si possono mettere in tanti modi e la tua paura può essere condivisibile. Io però me l’aspetto bella… difficile, ma non impossibile.
il pronostico è difficile, io giocherei a tre dietro con la squadra molto raccolta a protezione della difesa. sono MOLTO preoccupato per l’abbandono di Nastasic! una cosa è certa non dobbiamo scoprirci mai, altrimenti siamo fregati! Difesa arcigna, ordinata e contropiede, e la tattica giusta a mio avviso.