Fiorentina – Verona. Undici… Bati!

BatiDavide: Ciao Simone, il tema “seconde linee” è il vero punto di passaggio fra la trasferta portoghese e la partita di stasera. In coppa praticamente tutti bocciati…
Simone: Il tema “seconde linee” è in realtà il vero punto di passaggio tra una squadretta e una grande squadra. Prendiamo il Milan ad esempio, in questi ultimi anni è stato pieno di seconde linee, eppure ha sempre navigato in zone altissime della classifica. Non mi preoccupo per la partita di coppa perché era una quasi amichevole, mi preoccupo per la partita di stasera perché di là ci saranno due giocatori che l’anno scorso erano nelle nostre seconde linee e che sono stati bocciati. La partita di stasera ci dirà se la nostra società ha operato bene oppure male a livello seconde linee.

Davide: Il campionato ci offre un’altra ghiotta occasione (iniziano ad essere tante…) e la Fiorentina deve ribaltarle ancora su 3/4 seconde linee: su chi punti?
Simone: Visto che mancherà Pasqual e che sembra quasi certo l’impiego di Vargas spero che Montella metta in campo il 3-5-2 perché non mi fido del peruviano terzino e perché secondo me anche Pizarro rende meglio. A centrocampo pare probabile l’impiego di Vecino più che di Bakic. All’attacco ho il mio nome ma non lo faccio perché l’ultima volta non ha portato bene.

Davide: Stasera c’è Bati allo stadio. Montella, ridendo, ha detto che se porta le scarpette gioca. Potrebbe essere comunque un messaggio a Della Valle per rinforzare appunto le seconde linee?
Simone: Montella non lo vedo propenso a lanciare messaggi di traverso alla proprietà, quindi la battuta era solo un complimento rivolto a Batistuta. Semmai mi sorprende la predisposizione amichevolissima che la società, per bocca di Montella, ha manifestato nei confronti di Batistuta.

Davide: Bati sicuramente era uno che non si tirava indietro e stasera bisogna tirar fuori gli attributi. Manca il capitano, ma i leader in campo sono altri: chi prenderà in mano la squadra stasera?
Simone: Spero tutti. Voglio una Fiorentina in cui tutti tirino fuori gli attributi contro una squadra molto forte e molto sottovalutata. Le occasioni prima o poi vanno sfruttate altrimenti si rimane una squadretta.

Davide: Come si dice, undici leoni, ovvero 11 Bati!

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