Pensiamo all’uovo

Siamo ad un paio di settimane dalla finale di Coppa Italia ed è inevitabile che salga la tensione e la voglia di fare bene in quella che sarà la partita dell’anno. Mi preoccupano però i discorsi (non so quanto attendibili) che Montella voglia usare queste due partite, Roma e Bologna, per provare schemi da adottare contro il Napoli, perché in finale non ci sarà Cuadrado: premesso che sarebbe assurdo fare a meno di Cuadrado in queste partite (e sono sicuro che non sarà così), mi sa che abbia poco senso anche preparare le gare come se il colombiano non ci fosse. Per cui, in attesa di poterci mangiare la gallina Napoli in finale, pensiamo a questo uovo pasquale, sperando che dopo le amarezze delle ultime sfide, arrivi finalmente una vittoria contro la Roma, che ci darebbe ancora più slancio per la volata finale. Personalmente, se Vargas sta bene, proverei anche il vecchio 3-5-2, con davanti magari il giovane Wolski, accanto a Matri, per ridargli minuti e fiducia, in attesa di vedere se dall’uovo pasquale possa uscire veramente anche il ritorno di Rossi.