Abbiamo visto ieri sera che in Europa esistono pochi esami facili e stasera eravamo ospiti della prima in classifica del campionato greco, in uno stadio dal clima sempre molto caldo e quindi… partita vera. Per questo motivo occorre accogliere con soddisfazione questa terza vittoria consecutiva in Europa League, ottenuta praticamente con la “seconda squadra”, senza subire reti e soffrendo solo un po’ nel finale. Come si vede anche dalle prime pagelle nei siti web, una vittoria da 6,5, voto meritato dalla maggioranza dei giocatori viola, in cui spicca la prova convincente di Vargas, che mantiene la sua confidenza con il gol. Detto questo, nella sostanza il Paok mi è sembrata una squadra modesta, grintosa, ma non veloce, aggressiva ma dalla tecnica rivedibile. E al di la della soddisfazione manifestata giustamente da Montella, penso che il mister qualcosina da dire ai suoi ce l’ha, perché era una partita da chiudere prima e comunque da gestire senza rischi. Io provo a dire la mia: non mi convince ancora Badelj, che a fronte di un’ottima posizione in campo (è sempre nel posto giusto al momento giusto), manifesta una lentezza che difficilmente il calcio di oggi tollera. Mi ha deluso un po’ Pasqual, che sembra davvero riservare le sue doti di aggressivo-cursore-crossatore alla Nazionale. Mi sembra un po’ involuto Kurtic, un avulso dal gioco e poco preciso. E infine vorrei che Cuadrado scendesse dal piedistallo, perché non deve dimostrarci quanto vale in assoluto, ma quanto è importante per la Fiorentina… e stasera ha avuto due palle con cui, facendo l’assist giusto invece di tirare, avrebbe messo il compagno davanti al portiere.
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condivido quasi tutto, tranne che non hai menzionato ilicic… flop in italia ma furore in europa, ha praticamente scardinato la difesa avversaria da solo due tre volte, gol compreso.
In italia ci hanno preso le misure, in europa no…e allora guardiamoci l’europa 😀
Buona prova di Ilicic (da 6,5 come da titolo:-) )… ma non esageriamo ora con i compliment 🙂
Stasera la differenza l’ha fatta Vargas, per il gol, per la grinta, per la corsa.
Non ho visto la partita e mi fa piacere che Vargas sia risultato tra i migliori, però se lo è stato anche Ilicic allora mi viene da pensare che i nostri avversari non fossero così forti.
Non capisco perché non si possa puntare su Vargas e sul 4-3-3 con tanta più corsa, grinta, potenza e tiro in campo, invece che su Mati Finta Fernandez e il centrocampo a rombo con troppi architetti io la passo a te te la passi a me.
FIno ad oggi Montella non ha puntato su Vargas per il 4-3-3 e nemmeno sul 3-5-2 perché, mentre noi abbiamo in mente quello del 2009, di fatto non ha (ritrovato) il passo per aggredire la fascia, come qualche anno fa. Montella lo sfrutta quindi come mezzala, perché in quella zona può sfruttare la sua grinta, il suo tiro, il suo senso dell’inserimento. Ieri in realtà abbiamo visto sprazzi di Vargas ala… però vale la stessa considerazione di Ilicic, ovvero loro un po’ lenti e a volte pasticcioni per esaltare troppo i nostri.
No Simone, loro per la verità in casa sono micidiali, ma chi ci affronta la prima volta (in europa poi) non sa che la palla sparisce e che quindi tendiamo a far sembrare l’avversario uno scarsone… è una “peculiarità della viola di montella”, chiamalo timbro, marchio di fabbrica o come vuoi, ma quando noi giriamo bene senti sempre dire “si gli altri erano scarsi…”, in verità (ovvio… per me mio modestissimo parere) è proprio il nostro modo di giocare che fa sembrare gli altri svogliati o pessimi.
Ho sentito un giornalista greco dire stupito che non capiva come facesse la fiorentina a non far toccar palla al centrocampo al paok.. 😀
Dai, impariamo a goderci questi momenti, servono come dolcetti prima dello “scherzetto” che ci ha preparato lo zio fester domenica… (chi arbitra? rocchi? :D)