A Milano… con la forza della panchina

Cuadrado-UefaDavide: Ciao Simone, prima di entrare in tema Milan non possiamo trascurare l’argomento del giorno: Cuadrado ha firmato, è nella top ten serie A come stipendio. Adesso è in debito con Della Valle, la Fiorentina ed i suoi tifosi?
Simone: A me Cuadrado non ha mai dato l’impressione di giocare pensando al contratto come ho visto fare a tantissimi altri calciatori. Lui ha sempre messo l’impegno massimo possibile. Mi aspetto che adesso sia ancora più libero mentalmente e che quindi giochi ancora meglio.

Davide: Indirettamente mi stai dicendo anche che non sei d’accordo con l’uscita del presidente di domenica scorsa? A differenza di molti, penso che quando il (nostro) presidente parla, non lo fa mai a sproposito.
Simone: Sono certamente d’accordo con il nostro presidente ma non credo che si riferisse a Cuadrado, che anche contro la Lazio ha preso tantissime pedate ed ha continuato a metterci la gamba fino alla fine. Per me il presidente si riferiva ad altri. Aquilani è il primo nome che mi viene in mente.

Davide: Secondo me anche Cuadrado non era esente e non a caso è stato il primo a portare alla firma. Ma parliamo del Milan: sulla Gazzetta stamani c’era scritto che dopo la sconfitta dello scorso anno con i viola è iniziata la rivoluzione Milan ed oggi Inzaghi guarda la Fiorentina dall’alto. Inzaghi oggi ha detto che la Fiorentina ha una rosa alla pari di Juve e Roma. Dove sta la verità alla vigilia di questo match?
Simone: L’unica certezza è che sono molto più in alto di noi in classifica. Il fatto che abbia detto che abbiamo una rosa al pari di Juventus e Roma è la dimostrazione che ha paura. Per domani la vedo durissima perché il Milan gioca il nostro peggior calcio, cioè quello che ci fa più male: difesa, centrocampo che picchia e contropiede. Inoltre, non guasta, un Inzaghi molto umile.

Davide: In Grecia abbiamo vinto praticamente con la seconda squadra. Ripartendo quindi dalla panchina di giovedì, chi confermeresti domani sera di quei titolari?
Simone: Accetto tutti, compreso Ilicic, l’unico desiderio è lo gnomo in panchina.

Davide: Questa orami è una tua campagna personale, per il momento con non molti consensi e sopratutto non quello di Montella. Domani manca anche Pizarro: al suo posto Aquilani o Badelj?
Simone: Vuoi la formazione? La difesa quella della Lazio, Kurtic mediano, Aquilani e Borja interni, Babacar e Cuadrado all’attacco. Manca uno, io ci vorrei vedere Bernardeschi, in alternativa Vargas, magari Ilicic. Ho paura che quello che manca sarà la nostra rovina.

Davide: Sicuramente la risposta al 4-3-3 (3 punte avanti e 3 picchiatori in mezzo) del Milan sembra sia uno schieramento speculare… ma non mi meraviglierei di qualche sorpresa. Ho visto bene Richiards, che potrebbe scompigliare un po’ l’assetto. Ma per il momento prendo per buona la tua formazione. Se vinceremo per la quarta volta a fila a Milano sarà merito di…?
Simone: Mati Finta Fernandez… in panchina! :-)… e anche della voglia di vendicare lo 0-2 dell’anno scorso a Firenze, la peggior partita giocata dalla Fiorentina di Montella.

1 commento

  1. personalmente temo la “direzione” arbitrale… o meglio il “direzionatore” della gara.
    Il milan di per se’ è una squadra vergognosa, tenuta in piedi da aiuti e aiutini quest’anno.
    Domani ho un brutto presentimento molto brutto.. spero tanto di sbagliarmi.

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