Al Franchi già sono partiti i preparativi per il concerto di Vasco Rossi e ancora non si sapeva come andava a finire la storia Montella – Fiorentina. E’ vero che i tifosi volevano sapere, divisi come spesso capita al 50% fra i pro e contro Montella; ma soprattutto i giornalisti stavano andando in tilt, perché a seconda degli humor del momento, passavano dallo scaricare anche in malomodo l’allenatore, ad aprire spiragli per una proficua riappacificazione. Alla fine ci hanno pensato i Della Valle, probabilmente Diego, a chiudere in modo autoritario questa storia esonerando Montella. In questo momento è molto difficile fare valutazioni, dovremo attendere anche le mosse dell’orami ex allenatore, dovremo attendere il nome del sostituto… dovremmo sapere anche cosa c’è stato, se c’è stato, oltre le dichiarazioni, gli umori, gli articoli, i comunicati. Intanto venerdì Vasco Rossi al Franchi canterà sicuramente anche “Buoni o Cattivi” e magari, al di la di essere pro o contro un nuovo ciclo Montella, potrebbe valer la pena per tutti i protagonisti, tecnico, società, tifosi, giornalisti, riflettere su quanto è successoi a Firenze in questi ultimi due mesi e farsi un po’ di domande… come sempre poi sarà il tempo a dare le risposte.
Copyright © 2024 | WordPress Theme by MH Themes
Occasione persa…
Mossa gattopardiana o del cavallo, chiamatela come volete, ma tre volte di fila quarti con prestazioni in coppa europea da incorniciare (a parte il tonfo con la spagnola) sono probabilmente uno dei periodi più fulgidi che io ricordi.
Il nostro budget evla nostra dimensione al momento è da 6-8 posto c’è poco da dire e fare (Juve Milan inter Lazio Roma ci sono superiori come budget, il Napoli ci è superiore come “soldi disponibili” e attenzione che se il Bologna viene in a non sarà da sottovalutare)
Abbiamo messo dietro di noi 3-4 di queste per tre anni di fila, e certo con un po’ più di culo nei sorteggi potevamo vincere questa merdosissima EL (bastava che i Tottenham pescasse il Siviglia… Per es…) .
Non penso che il calcio finisca con la partenza di vincenzino ma sicuramente il bel gioco dei primi due anni lo rimpiangeremo…
di solito sono d’accordo con te Davide. Questa volta sei troppo buono: qui non è più tempo per fare valutazioni tecniche o esprimere inutili e personalissime valutazioni personali. L’intervento di Diego della Valle, autoritario, padronale e rozzo, azzera tutto d’un botto. Ora solo le macerie. Un’azienda che ha uno stile comunicativo di questo tipo non può andare da nessuna parte e questo vale più dei giudizi, ripeto inutili e datati, sul gioco, sulla clausola, sul madagascar, sul tikitaka e sulle partite contro il cagliari e il verona. Non aspetterò il primo scivolone di Paulo Sousa o di un Ventura che sia per consolarmi con un “io l’avevo detto”. Ora possiamo anche vincere la coppa italia o il campionato primavera (la nostra dimensione, sic!) ma abbiamo perso ogni dignità morale. Il problema non è Montella, su cui – finalmente! – non avremo mai più da dividerci: è la nostra dignità di cittadini prima che di tifosi. Non voler vedere quello che è successo all’interno della società di calcio Fiorentina è da sciocchi masochisti: il tifo non c’entra niente. Anzi, una delle cose più tristi di questa vicenda è quella che non esiste nessuna diversità del tifoso viola da qualsiasi altro tifoso, gobbo, interista o del Sassuolo che sia: il becerume, il razzismo dilagante (“napoletano”), l’appiattimento a logiche del tutto personalistiche ma fatte passare per aziendali, ormai ha attecchito anche in quella tifoseria che si bea di autodefinirsi ironica, intelligente e competente di calcio. Questa storia mi allontana decisamente dalla passione per il calcio e per la Fiorentina: lo dico io che sono entrato con mio babbo allo Stadio Comunale di Firenze per la prima volta nel 1961. C’erano di sicuro Sarti, Hamrin e Montuori… è un ricordo sbiaditissimo ma molto bello che tengo dentro con la sensazione della mia mano stretta forte alla manona del babbo. Il comunicato dei Della Valle di ieri sera invece mi rimarrà come una delle pagine più buie della squadra per cui tifo.
Ecco che c’è subito qualcuno che la pensa diversamente da me… Molto ma molto diversamente da me.
i DV riaffermano la superiorità della Fiorentina, che poi è la loro Fiorentina, sui vari personalismi di giocatori prima, allenatori poi…
a me tifoso riempiono di entusiasmo perché avevo ormai perso tutta la fiducia tecnica in Montella e io mi ricorderò con molta pià rabbia i 3 gol presi dalla Juventus in coppa italia che il comunicato…
e la vita va avanti…
contento te a non valutare il danno della comunicazione in un’azienda e quanto rifletta i personalismi societari, altro che quelli in campo!… e te lo devo dire, contento io di pensarla diversamente da te. Qui non si tratta di Montella contro Della Valle o delle pomate e i pasticciatori: qui si tratta di come ha agito coralmente un’azienda, alcuni giornalisti penosissimi (Bucchioni e un esilarante Calamai), una fetta di tifosi che scambia lo sberleffo per la famosa Ironia in riva all’Arno. Ah, a proposito… per lo meno un grazie di finta le aziende serie lo danno sempre… ma questa dimenticavo è la Fiorentina di Della Valle e lui fa quel cazzo che gli pare. E ora sotto col Cagliari e il Verona, la coppa Italia, le semifinali di EL, gli accessi facili alle champions, i rigori battuti bene, i turnover con i vecino, i donati, i tiraemolla, le coppe italia con i capezzi. Avevo già chiuso una volta, posso chiudere una seconda
A chi mi chiedeva in questi giorni se Montella fosse rimasto ho sempre risposto di no, perché la sintonia oltre che con i tifosi, o una parte dei tifosi, il maestrino l’aveva persa anche con la società, ma non avrei mai pensato ad una soluzione esonero così tremendamente improvvisa.
Non nascondo che veder riaffermare il volere della società Fiorentina mi inorgonisce perché è la bandiera viola che conta di più degli allenatori e dei giocatori. Allargerei, inoltre, il periodo più fulgido della storia a tutto quello che comprende i DV, che ancora non hanno vinto niente, ma che ci hanno fatto diventare la società calcistica meglio organizzata dopo la Juventus. Al momento a noi mancano i soldi, ma i soldi non bastano per vincere.
Alla fine Montella ha fatto come la donna dalle belle ciglia… tutti lo vogliono e nessuno lo piglia…
Mah non so chi sia buono o cattivo so solo che se io avessi tenuto lo stesso atteggiamento di Montella verso l’azienda per cui lavoro… il proprietario mi avrebbe fatto il culo… direi che Della Valle ha fatto la stessa cosa! Ora si può essere contenti o meno del fatto che Montella non sia più l’allenatore della Fiorentina ma di certo non si può biasimare DV, che società sarebbe stata se avesse perdonato un dipendente che ti tira per la giacchetta pubblicamente a più riprese? Sono cose che non si possono fare, sei pagato lautamente, hai firmato un contratto … se non ti sta bene qualcosa… ti dimetti e finisce li. Per quel che ne so io i contratti non sono stati firmati con la pistola alla tempia, se poi ci si ripensa.. secondo me, c’è un solo modo per rimediare..
Si Alberto, quello che dici centra la situazione dal punto di vista aziendale.
Il tempo ci dirà se è la Fiorentina che ha dato di più a Montella o viceversa.
Prima rispondo a Francesco, che mi sembra stia sempre di più basando i suoi giudizi sui concetti di dignità, rispetto e correttezza e questa è una posizione che fa onore e che certo non discuto. Come hai visto però anche dai nostri commenti il calcio èpassione, spesso poco razionale… e a dire la verità questo forse lo hanno capito poco anche i Della Valle. Io non ho questa volta atteggiamento buonista… anzi sono molto critico con tutti. In primis i giornalisti, quelli citati ed anche altri, gli unici che ci stanno guadagnando da questa situazione. Per quanto riguarda i DV capisco e potevo aspettarmi questa mossa, ma tutto fa fuorché inorgoglirmi. E vero che una grande azienda non può accettare atteggiamenti eversivi: ma se in’azienda si trova a esonerare un dipendente di alto livello che a detta di tutti in tre anni ha fatto molto bene e che, almeno per molti, poteva fare ancora bene, e lo fa in questo modo vuol dire che qualcosa ha sbagliato. Questo è un gesto di debolezza da un punto di vista aziendale e non di forza o meglio autoritario ma non autorevole. Infine Montella: ha sbagliato perché ha detto le cose giuste nel modo e nel momento sbagliato: messo alle corde dai tifosi ha chiesto a DV se voleva fare pollice giù o pollice su. I DV hanno deciso. Se adesso sono bravi a fare uno scatto in avanti hanno ragione loro. .. ma questa volta l’obiettivo non è far divertire la gente e riportare tutti allo stadio.
grazie della risposta, davide… ho sicuramente sbagliato un termine: non era corretto il termine buonista, ed era meglio dire “sei stato fin troppo buono”.