Battuti ma non ridimensionati

Inizio a scrivere prima di aver deciso il titolo dell’articolo… non mi capita quasi mai e questo dipende perché le sensazioni sono molto contrastanti: a Sky l’hanno battezzatta la partita più bella del campionato e forse è vero. Si stanno facendo ovviamente gli elogi alla grande forma ed alla grande prestazione del Napoli, giusti, ma che si portano dietro inevitabilmente gli elogi a questa Fiorentina, che nel primo tempo ha dimostrato di essere alla pari o forse superiore alla squadra di Sarri: i viola sono scesi in campo come vuole Sousa, con carattere e determinazione, imponendo ritmo e gioco. Ed in un paio di occasioni siamo stati veramente sfortunati perché eravamo veramente ad un passo dal vantaggio. Poi, dopo un intervallo lungo quanto la pausa della Nazionale, probabilmente è calata eccessivamente la tensione (non escludo che possa essere una tattica dei partenopei). Loro sono partiti a mille, noi fermi come i giocatori del subbuteo… Tomovic completamente imbalsamato. E dopo il gol di Insigne c’è voluto ancora un po’ per riaversi. Ci si è messo anche l’infortunio ad Alonso… forse la vera chiave tattita della partita, perché abbiamo ridotto molto la spinta a sinistra con Kuba, azzerato quella a destra con Tomovic. Abbiamo allora attaccato solo centrale e comunque con una gran giocata di Ilicic in verticale, Kalinic ha dimostrato ancora una volta di essere un grande centravanti. Qui forse dovevamo addormentare la partita… ma putroppo si è addormentato solo Ilicic: secondo regalo questa volta ad Higuain. Ecco… queste le cose su cui continuare a lavorare molto, la concentrazione di alcuni giocatori ed una perfetta lettura dei momenti di gara. Come dice Sousa è meglio lavorarci quando siamo in alto e siccome lo siamo ancora, andiamo avanti così, che comunque oggi la Fiorentina non è stata certo ridimensionata. Battuti ma non ridimensionati penso sia il titolo migliore. Ho dato un’occhiata alle pagelle, che ovviamente tendono un po’ al ribasso, ma io ho visto un grande Kalinic ed un grande Astori. Molto bene anche Vecino, Badelj e Borja che hanno espresso qualità e quantità da grandi giocatori. Bene anche Alonso e Kuba, mentre ho visto in difficoltà netta Tomovic ed Ilicic… discorso a parte per Berna, che comunque non ha fatto malissimo.

6 commenti

  1. Di Borja invece mi hanno detto che è mancato più di tutti… come al solito: se la partita conta Borja sparisce.

    E il solito Ilicic… che ha qualche colpo è qualche cazzata… con le piccole medie si vedono i colpi, con le grandi anche le cazzate… Giocatore da zero a zero.

    Però sembra che il sentimento generale sia stato di una partita giocata quasi alla pari e risolta dagli episodi…

    Guardiamo avanti

  2. Sono veramente curioso di sapere chi ti ha detto questo… 🙂 Borja, Badelj e Vecino hanno fatto una grande partita e Borja come al solito è stato fondamentale nel pressare, recuperare e ripartire. Purtroppo nel secondo tempo sono mancati gli appoggi laterali ed anche quello centrale… perché Bernardeschi non ha giocato bene, ma rispetto ad Ilicic almeno era sempre vicino all’azione e dettava sempre il passaggio.

  3. Come al solito i giudizi netti sono sempre sbagliati soprattutto se riferiti a giocatori che tentano di costruire gioco e non solo di distruggerlo.

    Ieri abbiamo giocato un’ottima partita di collettivo contro un’ottima squadra che gioca un calcio individualista, a casa loro.

    Il risultato come spesso accade è stato indirizzato dagli episodi, l’errore di qualche singolo, ma anche con l’Inter fu così: in entrambe le partite il collettivo migliore è stato il nostro.

    Questo fa la differenza fra un 4-1 dominato e un 1-2 con rimonta (a proposito abbiamo anche subito il primo 0-1 dell’anno) quasi riuscita.

    Prendendo i singoli siamo nettamente più deboli di altre e ieri s’è pagato caro, prendendo il collettivo siamo nettamente superiori a tutte.
    Chissà come andrà in un campionato che finora non conosce una dominatrice senza punti deboli?
    Chi manterrà maggior equilibrio?

    Ieri comunque la differenza l’ha fatta uno splendido Allan, che ha tenuto in piedi il Napoli quando era in difficoltà.
    E pensare che non era irraggiungibile…

    Gattaccio Viola

    • Ho letto un paio di pagelle, che vado a controllare solo quando non vedo la partita, e Borja era sul 6. E quando lui è sul 6 è segnaccio.

      Vero che ci ha sempre abituato bene, ma vero anche che quando arrivano alle caviglie poi comincia a giocare peggio…

      Trovassimo un sostituto a lui?

  4. Questi i voti di Borja: 6 7 6 6 7 6 media 6,33. Media dei voti dei tifosi su Borja 6,45. Alla fine del primo tempo sarebbero stati tutti 8. Nel secondo tempo Kuba è andato a sinistra a fare praticamente il terzino, a destra c’era Tomovic a fare l’ala (perché ovviamente il serbo a sinistra si sarebbe perso del tutto). Davanti Ilicic era spesso fuori posizione… compreso l’azione del gol di Higuain e per questo Badelj e Borja sono andati in affanno, oltre ovviamente ad una stanchezza, che però era evidente anche in Jorginho e Allan. Il Napoli però è riuscito a mantenere più equillibrata la squadra, mentre noi (casusa anche i cambi che dicevo) ci siamo un po’ disuniti

  5. Simone, credo tu sia troppo duro con Borja, ieri è vero che è stato sottotono, ma il suo sottotono è comunque un 6+ .
    Io dico che il nostro borja ce lo invidiano quasi tutti, quindi me lo tengo stretto e che il dio del pallone ce lo conservi sano, ieri il napoli ha vinto con merito ed era comunque in grande spolvero e con tutte le bocche da fuoco sane, noi invece eravamo senza 2 supertitolari (Pepito e Suarez anche se a Suarez non trovo modo di metterlo in campo oggi), con le loro punte che hanno saltato le convocazioni nazionali di riffa e di raffa.

    Vedremo come finirà questo campionato, la nostra coperta è corta ma è bellissima.
    😀

    forza ragazzi, una sconfitta va messa in preventivo ogni tanto, per non diventare drogati di vittorie 😀

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