Altro pareggino

Giocare in 10 per quasi tutto il secondo tempo, andare comunque in vantaggio in inferiorità numerica, arrivare in fondo alla partita senza rischiare troppo dopo il pareggio e l’arrembaggio del Bologna è segno che questa squadra ha comunque una sua quadratura e degli interpreti di livello. Fra l’altro il Bologna di Donadoni è tutt’atra cosa rispetto a quello che abbiamo battuto a Firenze allenato da Delio Rossi. Per un motivo od un altro siamo comunque a commentare un altro pareggino esterno con una squadra che è (almeno per ora) fuori dalla lotta uefa. Questa sera il motivo è una sciocchezza di Mati Fernandez, che dopo essere ammonito, fa un fallo diciamo tattico e si prende secondo giallo e rosso. Il motivo è poi una squadra in difficoltà a centrocampo, dato che anche oggi oltre Badelj abbiamo dovuto rinunciare a Tino Costa… mentre Kone ancora dovrà entrare nella mentalità di questa squadra (e nelle grazie di Paulo Sousa). Borja ce la mette sicuramente tutta per dare una mano a Vecino (andato benino, senza brillare) ed anche Mati ha fatto quello che ha potuto. Però per esempio Borja non ha avuto la forza di seguire il taglio di Giaccherini sul pareggio del Bologna. Se ci mettiamo anche l’assenza di Alonso, un Babacar che non riesce a reggere molti palloni, abbiamo che la Fiorentina decide di trovare la sua compattezza un po’ di metri dietro rispetto al suo solito e per questo riusciamo a creare meno. Solo nel gol del vantaggio abbiamo visto una Fiorentina da primo Sousa, con Kalinic (entrato al posto di Baba) che regge bene il pallone  su un lancio da centrocampo e appoggia su Tello, il quale questa volta, invece di andare sul fondo trova un ottimo assist centrale per il primo gol in campionato di Federico Bernardeschi: questa è sicuramente la notizia più bella della serata, sperando sia il primo di una lunga serie. Tello ha confermato quanto di buono fatto vedere contro il Carpi, in generale bene la difesa, soprattutto Gonzalo e Astori…molto attento anche Tatarusanu.

Il periodo di difficoltà/emergenza della Fiorentina ancora purtroppo non è terminato, ma speriamo che questi 8 giorni che ci separano dallo scontro diretto con l’Inter siano sufficienti a recuperare energie e giocatori. Certo tutto il rumore (per nulla?) che s’è creato non giova e soprattutto gli altri ci si stanno divertendo un sacco, tipo la Gazzetta che tira fuori duelli western fra dirigenti e staff tecnico… o Galliani pronto a prendere Mammana. Devo dire che anche stasera non mi è piaciuto l’arbitraggio (anche se meglio di mercoledì), perché prima Banti ha deciso di arbitrare all’inglese, poi ai primi due falli butta fuori il giocatore. Ma questi sono solo elementi che deconcentrano e quindi oggi prendiamoci e teniamoci stretto questo altro pareggino… aspettando di vedere in che posizione ci giochiamo il prossimo scontro diretto.

2 commenti

    • Ciao Claudio. In realtà, anche se il titolo calca un po’ la mano sul mezzo passo falso, in realtà l’articolo non è così pessimista. E come si dice in fondo, prende anche maggior peso (il pareggio) dopo i risultati di ieri, dove solo la Roma riesce a vincere, ancora una volta con una grossa mano della Fortuna.

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