Come accadeva nel famoso film Ricomincio da capo con Bill Murray, intrappolato nel vivere ripetutamente il giorno della Marmotta, la Fiorentina della gestione Della Valle rivive anche questa volta una scena oramai consolidata nel cambio allenatore. Sappiamo che i Della Valle licenziano mal volentieri i tecnici. Difficilmente siamo arrivati però anche ad un fine corso e cambio panchina “normale”. Quasi sempre invece si arriva ad una specie di delegittimazione del tecnico. Sinceramente non pensavo che questo potesse accadere con Pioli, visto anche il carattere e la professionalità del tecnico. Però dopo Bergamo si è inclinato qualcosa. Sono state dette probabilmente parole di troppo. Sono soprattutto venuti a mancare i risultati e, nonostante comunicati contro Della Valle, la tifoseria da settimane aveva sentenziato e condannato il tecnico viola. E allora ecco che ricominciamo da capo: schermagle finali a botte di comunicati ed interviste, dimissioni da signore di Pioli (questo in effetti è cosa molto meno ricorrente)… e dentro Montella. E per rimanere sul tema film, oltre all’ennesimo epilogo di un allenatore viola, si aggiunge un Dejavu’ che al tempo stesso stimola e preoccupa. Sinceramente sono contento di questa scelta. Preoccupa però la convivenza con Corvino. E’ vero che se Montella ha sposato la causa viola, Corvino è uno dei migliori interpreti del calcio fatto in autofinanziamento e basato sui giovani. Spero d’altra parte che Montella abbia avuto sufficienti garanzie per il prosssimo anno.
Per concludere sottilineamo che si ricomincia da capo anche sul blog iotifofiorentina.net. Abbiamo inziato proprio alla fine dell’era Delio Rossi/Mihalovic, ripartendo con entusiamo e nuova idea di calcio portata da Montella e questo dovrà necessariamente risuccedere, a partire da domenica, ma soprattutto nella giornata di ritorno della coppa iTALIA.
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