Un punto… della situazione

La Fiorentina B pareggia a Torino e si prende un punto che ci tiene ancora in corsa per ottavo posto. C’è la stata vittoria del Monza, un po’ inaspettata, a Sassuolo, all’ultimo minuto, che ha complicato un po’ le cose. Ma le ultime due gare sono più o meno partite vere e complicate per tutti e quindi staremo a vedere. Il punto alla fine è meritato. Il Torino ha fatto maggiormente la partita, ma nel secondo tempo la Fiorentina è entrata molto bene in campo, ha segnato e ha avuto due grosse occasioni per raddoppiare e forse ipotecare la vittoria. Barak prima e Saponara dopo sono stati poco fortunati nei rimpallli e forse anche poco cattivi nella conclusione. Si diceva Fiorentina B. Una definizione, a dire il vero, non proprio corretta, perché in campo c’erano interpreti importanti e spesso titolari, come Quarta, Igor, Mandragora e lo stesso Barak, senza dimenticare Sottil e Kouamé che hanno comunque diverse presenze.

La Fiorentina tutto sommato ha fatto anche una gara attenta, ordinata, cercando di affondare quando c’era occasione. Ci sono state anche sbavature, ma la cosa importante, sottolineata dallo stesso Italiano, è che considerando anche gli ingressi nel secondo tempo, la Fiorentina è una squadra in salute. E allora, a 2 giorni dalla finale, questo pareggio ci consente di fare un punto… della situazione. La prima cosa che mi viene da sottolineare è che Mandragora sta ritrovando la forma che aveva smarrito fra fine aprile e inizio maggio. E’ sembrato lucido e quindi anche efficace nelle giocate. Anche Barak mi è sembrato un po’ più disinvolto. Ovviamente importante il gol di Jovic. Non sappiamo come sta Cabral e quindi potremmo davvero aver bisogno del serbo. Tutto sommato anche Saponara ha fatto una buona impressione. Non tanto contro l’Inter, dove ci sarà molta fisicità, ma in una gara magari non troppo tattica come quella con il West Ham, potrebbe essere anche una pedina importante. Bocciato invece Sottil. Ha provato un paio di affondi, ma lui veramente salta come una gazzella quando sente gli avversari dietro. Sono rimasto male da questa prestazione. Duncan ha fatto una prova sufficiente, mentre a me sembrano ancora compassati Quarta e Igor. Non sono reattivi come a inizio primavera. In questo momento danno sicurezza solo se giocano di reparto, ma nell’1 contro 1 sono da brividi. Terzic non male, ma anche lui a volte fa delle ingenuità che in partite importanti potremmo pagare veramente caro.

Ad ogni modo, maggiori le note positive di quelle negative e quindi la Fiorentina può continuare a contare su una rosa di almeno 15/16 giocatori in buona salute psico-fisica, ora che la volata finale è stata veramente lanciata.

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.