… ma pareggiamo queste

Ho voluto rispondere al titolo del post-gara di Udinese-Fiorentina. Avevo scritto che se vinciamo quelle partite sporche, senza dominare il gioco, ma con cinismo e concretezza, lanciavamo un messaggio importante al campionato. L’altra faccia della medaglia è Frosinone Fiorentina e dire appunto… siamo però capaci di pareggiare queste gare. Per un certo verso ha ricordato la partita con il Lecce. Staserà però nel primo tempo le occasioni da gol sono state tantissime, alcune imbarazzanti. Un modo esemplare di arrivare a colpire quasi a colpo sicuro. Un approccio da top of horror nel concretizzare. Stasera Nzola ha avuto le occasioni che forse non aveva avuto nelle precedenti 9 gare in viola. In 2/3 occasioni Sottil è stato devastante fino al limite dell’arare, disastroso nel resto. Negli ultimi 10 metri è sembrato un bimbo di 2 anni che gioca con un pallone da calcio regolamentare. Ovvero gli fa perdere equilibrio, non è in grado di dargli forza, non è in grado di indirizzarlo dove vuole, se non per approssimazione di metri. Detto questo non voglio certo essere disfattista. E credo anche che non possono essere questi Sottil e Nzola. Voglio anzi sperare che questi siano incidenti di percorso. E abbiamo comunque preso un punto in trasferta, abbiamo accorciato sulle prime ed evitato figure che altre grandi stanno facendo di questi tempi. Se ci vogliamo un attimo scherzare, possiamo dire che ancora non vogliamo che ci vedano arrivare.

Stasera di buono ci portiamo a casa che Nico Gonzalez è comunque una garanzia. Alla fine c’ha pensato lui a fare il gol che conta. Purtroppo nella ripresa è completamente sparito e lo abbiamo sentito. E nel calcio al contrario criticato da Simone, è proprio a destra che Nico da il meglio di se e soprattutto segna. Capisco l’esigenza di Italiano di rimettere nella mischia anche Ikoné. Visto il risultato in bilico e ovviamente con il senno di poi, era meglio mettere Brekalo a sinistra e tenere Nico a destra. Nel primo tempo sufficiente la prova di Arthur e buona quella di Duncan, forse quello più lucido in questo momento. Bene tutto sommato anche i centrali di difesa, mentre continua la maledizione dei terzini. Con infortunio di Biraghi siamo veramente in emergenza. Bonaventura benino, ma meno lucido di domenica. Discreto ingresso di Barak, sufficiente quello di Mandragora. Da un punto di vista tattico, il Frosisone ha accettato di giocarla alla pari ed è il motivo per cui nel primo tempo potevamo fare 3/4 gol. Poi siamo calati, ci siamo deconcentrati e dopo l’ora di gioco era evidente che o trovavamo in qualche modo il raddoppio o si prendeva gol.

Peccato. Occasioni e occasione gettata al vento. Quest’anno comunque il passo iniziale in campionato è nettamente migliore dello scorso anno, ma pareggiamo queste gare e quindi vuol dire che c’è ancora molto da lavorare. Sicuramente non c’è da alzare la testa, ma trovare forza e concentrazione per le due prossime gare casalinghe molto importanti.