Inutile girarci intorno. Abbiamo passato due settimane al settimo cielo e mentre si parlava di Champion e anno magico, provavamo a raccontarci che con l’Empoli sarebbe stata una partita trappola. Raccomandazioni che alla fine sembravano molto di circostanza, perché comunque già da 15 giorni ci vedevamo a 20 punti in attesa dei risultati degli altri. La cosa peggiore, però, è che tutto questo aleggiava nella testa dei giocatori. Stasera come poche altre volte è davvero inutile chiamare in gioco l’allenatore. Almeno che non si voglia insinuare che sia stato il tecnico a svuotare la testa dei giocatori. Abbiamo visto atteggiamenti, concentrazione, rapidità di pensiero e di gambe a tratti imbarazzanti. Era troppo nell’aria questo brutto passo falso della Fiorentina, che arriva dopo una incredibile serie di partite positive. Dopo 10 minuti di gara si sono infittiti i sospetti, dopo mezzora il senso di vuoto era palese. Era d’altra parte troppo nell’aria anche che l’Empoli sarebbe venuto a fare una partita vera, anche perché hanno vissuto 15 giorni completamente opposti. Mentre noi scrivevamo e camminavamo diversi punti sopra il cielo, i giocatori dell’Empoli sono stati in trincea, a trovare grinta, determinazione e cattiveria per venire a fare una grande partita. E l’Empoli ha fatto davvero una bella partita. Ovviamente in queste situazioni la fortuna aiuta gli audaci e tutto quello che poteva andare male lo ha fatto, tutto quello che poteva andare bene all’Empoli lo ha fatto.
Devo dire che tutti sono stati sotto tono. Anche il nostro Kayode, purtroppo, anche se nella ripresa è uno dei pochi che ha provato a riscattarsi. Milenkovic davvero irriconoscibile. Anche Quarta molto distratto dietro, mentre ha provato a essere un uomo aggiunto avanti, ma non con grande successo. Nel primo tempo male anche Parisi, cresciuto un po’ nel secondo tempo. Prova opaca anche dei due mediani. Brekalo davvero evanescente, Nico troppo confusionario e Bonaventura perso in questa pochezza viola. Nzola non pervenuto. Sottil ha provato a fare qualcosa, ma è stato davvero spreciso e poco incisivo quando ha avuto la possibilità di colpire.
Dobbiamo essere consapevoli che i giocatori forti lo sono prima di tutto mentalmente, mentre noi, come ci aveva avvertito lo stesso Italiano, siamo una squadra umorale. Non è necessariamente un problema, ma dobbiamo essere consapevoli che possiamo fallire questi appuntamenti, specialmente quando era così nell’aria. Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, ritengo che in questa fase della stagione meglio sbagliare la partita di stasera che quella di giovedì prossimo. Vediamo se anche questa volta i viola sanno reagire alla batosta.
Stasera come poche altre volte è davvero inutile chiamare in gioco l’allenatore
Se quando tutta la squadra gioca male non è colpa dell’allenatore allora l’allenatore a che serve? Purtoppo pensa di essere più importante lui, e il suo gioco, che le persone che vanno in campo. Ridiholo!
Se c’è una squadra che ti imbrigia, gioca bene, corre, devi prima di tutto starci con la testa, provare a giocare palla su palla e vedere come si sviluppa la partita. Molti di noi erano degli zombi in campo e la pietra tombale è stata messa con la rabona di Nico. Potrebbe esserci stato anche un importante richiamo fisico durante la pausa, visto che da qui a fine anno ci giochiamo una buona parte della stagione. Se la serata storta fosse solo un problema mentale, sarebbe più preoccupante.
Sull’allenatore, a chi piace pensa ai 17 punti e al quarto posto. A chi non piace, a ogni sconfitta ci sarà qualcosa che non è andato, come ogni sconfitta.
E come al solito, i conti si fanno alla fine o quando viene esonerato.
Ed invece l’allenatore va chiamato in gioco così come si chiamano in gioco i giocatori Davide! L’altra sera hanno fatto tutti cacare! dal primo all’ultimo giocatore, allenatore compreso.
Io non ero tra quelli che diceva:”Occhio all’Empoli” per scaramanzia, ero molto preoccupato e ne avevo tutte le ragioni.
Queste partite qui sono le classiche che mettono in crisi l’impostazione tattica di Italiano, inoltre erano quindici giorni che si incensava la Fiorentina ed la sua fantastica squadra(ma de che???). Anche con l’Empoli siamo partiti in 9 solo che stavolta i 9 hanno pure giocato male, alcuni molto male ed allora.. no way, dicono gli inglesi, in questi casi perdi pure con la polisportiva agonisti!
C’è poco da incavolarsi, l’ho detto prima e lo ripeto adesso siamo da 6/8 posto. Sesi fa meglio è un miracolo, se si fa peggio è una stagione negativa. E non pretendiamo di arrivare in finale in qualche coppa, il mare non è sempre calmo!.
P.S. ..Sottil ha provato a fare qualcosa… si, ha provato ( e ci è riuscito)… a farmi bestemmiare!!!
Però se mi dici che abbiamo giocato in 9 e i 9 hanno giocato male, faccio fatica a capire dove sta la responsabilità dell’allenatore. Questa squadra ha dimostrato di saper fare anche partite sporche come con Udinese e in parte Atalanta, di saper fare grandi partite con Napoli, di tirare fuori orgoglio e forza mentale cone in coppa. Lunedì siamo riusciti solo a buttare palloni su palloni in area di rigore, senza però la convinzione, la determinazione, la cattiveria… la testa per essere incisivi.
Alberto, Davide è completamente aziendalista e pienamente contento di Italiano al 100%, in tre anni non ho sentito mai una critica 🙂
Ha risbagliato esattamente come contro l’Inter, eppure eravamo freschi della partita persa a Milano, ma ha risbagliato allo stesso modo, eppure tempo fa ho letto che è uno che impara. Invece il suo errore più grande è che non impara, la squadra fa sempre gli stessi errori, sempre gli stessi errori, sempre gli stessi errori, che sono gli errori di un allenatore che gioca sempre allo stesso modo perché pensa che lo schema e la sua impostazione tattica siano più importanti dei giocatori che vanno in campo.
Il gioco di Italiano è sostenibile quando la squadra gira a mille di gambe e di testa, altrimenti è un gioco a perdere.
Non credo nemmeno al richiamo importante durante la pausa perché hanno giocato Kayode, Quarta, Milenkovic, Gonzalez, Bonaventura, Brekalo, sei giocatori tutti di rientro dalle nazionali. Abbiamo regalato un’altra volta il centrocampo alla squadra avversaria, perché il nostro centrocampo a due funziona se la linea dei tre (Gonzalez, Bonaventura, Brekalo) corre, corre e corre. Ma quei tre non corrono, non pressano, non picchiano, solo il povero Gonzalez fa qualcosa in più.
La rabona di Nico è stata la ciliegina sulla torta a dimostrare l’inefficacia e l’assurdità delle ali a piede invertito. Mi piacerebbe scriverci sopra un articolo ma non me la sento di perdere tempo per Italiano.
Sottil, come Brekalo, non giocano bene, è vero. Ma provate voi a ricevere palla sempre spalle alla porta, oppure a dover saltare l’uomo a difesa sempre schierata, con il raddoppio sempre pronto, e quando finalmente saltano l’uomo si trovano a dover crossare con quello che non è il loro piede, che verrà fuori mai? La rabona di Nico, come dicevo, è l’evidenza dell’assurdità di Italiano.
Poi c’è stato il 6-0 contro il Pontedera, parole di Pecci, e sono contento che ci sia stato perché è importante andare avanti in Coppa quindi tutti si sono dimenticati del 2-0 contro l’Empoli, ha fatto gol anche Ikonè, l’uomo più inutile mai visto giocare a Firenze. Era meglio Mati Fernandez.
Concludo con la previsione sul trittico di partite che ci aspetta adesso, abbiamo la Lazio di Sarri che ci ha sempre battuto e ci ribatterà, poi la Juventus di Allegri che già si frega le mano, quindi il Bologna di Thiago Motta che l’anno scorso ci ha fatto pelo e contropelo. Tre partite zero punti? Non perché sono un mago, perché il calcio ha una sua logica.
Ma Italiano è un allenatore che impara…
Dai Davide è aziendalista ma tu Simone sei troppo disfattista. Italiano ha imparato a giocare ogni 3 giorni, ricordi la prima parte di campionato dell’anno scorso? Ha imparato a vincere non giocando sempre a 100 all’ora..
Poi è vero che non ha ancora imparato a giocare un pochino diversamente a seconda di chi incrocia etc, speriamo impari!
Comunque rispondo alla domanda, tanto per fare un esempio, se si gioca in 9 non è certo colpa mia, forse è anche colpa di chi li manda in campo Davide?
P.S. spero Simone abbia torto sul pronostico anche se io alla snai punterei uguale:(