Indifesa

In attesa della prima vittoria della stagione, arriva intanto la prima sconfitta, dal sapore molto amaro. Soprattutto perché la Fiorentina ha giocato un buon primo tempo, in cui per due volte era andata in vantaggio, sfiorando anche la terza rete con Kean. Poi due minuti che ci sbattono in faccia una cruda realtà che in questi primi due mesi era diventato un timore sempre più concreto. Abbiamo una squadra indifesa. Stiamo pagando molto la partenza del nostro difensore più forte. Stiamo pagando il passaggio a un assetto dove nessuno è al suo posto. Non lo è sicuramente Ranieri, improbabile centrale della difesa a 3. Un ruolo che ha coperto Gonzalo, giusto per intenderci. C’è inoltre Biraghi, parcheggiato centrale di sinistra, non si capisce per quale motivo. E poi Quarta, forse il più probabile in questo schema, ma anche lui con un avvio davvero complicato. Oltre a questo, si paga una struttura fisica deficitaria e lo dimostrano i molti gol presi di testa. E così, in un primo tempo che aveva fatto vedere buone cose, la squadra si è scoperta indifesa. E questo ha messo una buona dose di paura, di sfiducia, portandoci a giocare un secondo tempo molto brutto.

I messaggi positivi di oggi arrivano invece dalla solidità di un centrocampo a 3 in cui Cataldi, Bove e Mandragora hanno abbinato bene qualità e forza fisica. Arrivano da Kean, un vero guerriero e di nuovo in rete. Arrivano da una buona gara di De Gea nella ripresa. Ma i tre gol del primo tempo ci dicono che non era certo Terracciano il problema di questa Fiorentina (e di quelle precedenti). Se per la difesa l’operato di Pradè sembra davvero insufficiente, anche nella tre quarti il mercato della Fiorentina è stato probabilmente poco efficace. Vedremo Gud, aspettiamo Colpani, diamo ancora fiducia a Beltran, apprezziamo le doti di sacrificio e dedizione di Kouamé. Ma Ikoné e Sottil sembrano davvero fuori dalle logiche di questo progetto tecnico. Ikoné oggi ha dato il peggio di se, una prestazione da 3. Sottil dimostra ancora una volta di poter essere un ottimo giocatore di serie B. Valeva la pena libersarsi di entrambi e cercare un forte tre-quarti.

Penso che ci siano ancora gli elementi e il margine per lavorare con questa squadra, anche se le scelte per la difesa preoccupano molto. Mi preoccupa però sopratutto il fatto che il nostro allenatore possa essere un po’ in confusione. Mi preoccupa prima di tutto che da marzo non vinca una partita, ricordandomi la clamorosa serie negativa del Montella bis. Mi preoccupa il fatto che non abbia letto bene la partita e che quando serviva attaccare con più convinzione, è passato al 3-4-2-1, concedendo praterie all’Atalanta e puntando su due mezze punte molte spuntate. La conseguenza è stata quella di concedere molte ripartenze all’Atalanta e vedere svanire nei piedi di Ikoné e Sottil la creazione di contesti di gioco favorevoli. Unica nota positiva è che il mister per ora non si scompone davanti a microfoni e telecamere, predica lavoro, si prende le responsabilità, convinto di poter fare molto bene. E noi al momento non possiamo fare altro che aspettare.

3 commenti

  1. Ho visto il primo tempo solo a tratti, quindi mi sono perso il meglio. Però ho visto il secondo ed ho visto una squadra prendere delle imbarcate clamorose, con 3/4 occasioni clamorosamente fallite dall’Atalanta.

    Intanto quest’allenatore ha sciupato Terracciano, che non avrà vinto quanto De Gea ma in questo momento è più forte nettamente. Sul secondo gol De Gea doveva uscire, clamorosamente uscire, De Ketelar ha saltato un metro dentro l’area, quella è la zona del portiere. Inoltre, l’azione è nata dopo una respinta che De Gea non doveva respingere ma doveva bloccare il pallone.

    Poi quest’allenatore ha sciupato la difesa, con Italiano giocavamo molto azzardati, ma la difesa funzionava, Raffaello ha deciso che Milenkovic, l’unico difensore che sapeva difendere, era peggio di Pongracic, pazzesco. Poi mette tutti fuori ruolo, con cambi a caso, Biraghi braccetto, Ranieri centrale, completamente in confusione.

    Poi quest’allenatore sta sciupando Kayode, che è nettamente più forte di Dodo. Kayode, Milenkovic, Ranieri sono stati migliori 3/4 di una difesa a quattro per tutto lo scorso campionato.

    Sul centrocampo non dico niente, da quel poco che ho visto Bove giocava molto avanzato, dopo Biraghi braccetto ci manca solo Bove trequartista. Ma forse mi sono sbagliato.

    Sull’attacco bravo Kean, Colpani mi è sembrato inesistente come sempre, poi sono entrati Sottil e Ikonè e su questo ha detto tutto Davide.

    Vorrei anche dire qualcosa sull’intervista di Pradè che, con grande eleganza, ha rimandato la palla all’allenatore, che ha detto non è obbligatorio giocare a tre, che ha detto che Raffaello stravede per Ikonè, proprio perfetto.

    Raffaello, Ikonè e Dodo, il trio di coloro che ridono sempre, qualsiasi sia il risultato, qualsiasi sia la loro prestazione, loro ridono sempre. Commisso secondo me ieri rideva meno…

    E Sarri è libero.

  2. Osservazioni su De Gea corrette, più la seconda che la prima, ovvero ha sbagliato di più con quella respinta di pugno essendo arrivato bene, senza ostacoli, che sull’uscita, che poteva fare, ma che non è banale. E li capisco se mi segna uno come Diurjc, ma non De Keteleare. Le imbarcate nel secondo tempo sono dovute soprattutto al fatto che ha tolto uno a centrocampo e poi due in avanti, perché almeno Colpani è venuto molto anche a tamponare dietro nel primo tempo.
    In difesa siamo messi malino. Palladino deve trovare il coraggio di mettere il capitano in panca, rischiare Pongracic e/o MOreno e far stare centrali sinistro e destri Ranieri e Comuzzo, se Quarta non si ripiglia. E vedere cosa succede. Dodo non sta giocando male, ma sta giocando troppo. In una partita come ieri poteva essere importante la fisicità di Kayode. Penso che Palladino stia cercando un centro di gravità non dico permanente, ma almeno non precipitante. Però qualcosa deve assolutamente cambiare. Biraghi deve fare vice di Gosens, Parisi in prestito a gennaio e dentro una mezza punta titolare… sperando che Kean non ci abbandoni.

  3. Io la partita non l’ho vista, a fine campionato ero speranzoso di non vedere più con la maglia viola l’inutile francese. Non ce la faccio a reggere lui con l’aggiunta dell’abominio tattico di Palladino! Ragazzi Biraghi difensore sx di una difesa a tre è roba da manicomio!! Non mi interessa se ha giocato meno peggio degli altri è una roba che non sta nè in cielo nè in terra. Simone se una cosa simile l’avesse fatta Italiano mi sa che ti sarebbe già partito il neurone!!
    Mi fa piacere che anche Davide si stia accorgendo che l’operato di Pradè è insufficiente. Per me è gravemente insufficiente e ci avrei scommesso dei soldi ad Aprile.. se qualcuno mi avesse dato una quota.
    Purtroppo Simone la tua speranza di vedere Sarri in viola pare che rimmarrà tale, Sarri non verrà mai, non perchè non voglia lui ma perchè pare che questa proprietà non lo voglia! (sigh!)
    Ed allora speriamo in bene che Palladino si riprenda perchè ad oggi la situazione a me pare molto complicata.. mooooolto!!!

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