Simone: Ciao Davide, mi appresto ad affrontare la partita Fiorentina-Napoli con il morale sotto i tacchi perché ho troppe preoccupazioni intorno alla Fiorentina. Prima preoccupazione: che si chiami Ilicic o che si chiami Mati Finta Fernandez domani avremo un rifinitore-pesticciatore in campo. Montella parla di fidarsi, io credo che siamo arrivati ad un atto di fede. A quale pesticciatore ti affideresti?
Davide: E’ sicuramente una partita delicata. Anche loro hanno avuto un avvio difficile, ma adesso le cose sono cambiate ed in casa Napoli c’è molto ottimismo per questa sfida… sembra quasi una certa serenità del più forte: speriamo che questa loro certezza diventi invece la nostra arma in piu’. Per quanto riguarda i pesticciatori, in questo momento preferisco Mati; ma non è detto che uno dei due sia in campo.
Simone: Altra preoccupazione riguarda Gomez. Ha detto Alessio che a Firenze ormai non lo chiamano più Marione ma Oscarone e io non ci posso nemmeno ridere se non a bocca torta di riso amaro. Ma poco ci manca in quanto a rendimento e occasioni da gol mancate. La Fiorentina ha sbagliato centravanti? Secondo te giocherà Oscarone Gomez contro il Napoli?
Davide: No, la Fiorentina non ha sbagliato centravanti: mentre Rossi poteva essere una scommessa, Gomez era e deve rimanere una certezza. Probabilmente con il Napoli non partirà titolare, anche perché in coppa ha giocato 90 minuti e speso molto. Ma presto sarà di nuovo titolare fisso… magari in coppia con Baba.
Simone: Altra preoccupazione riguarda il nostro centrocampo fase difensiva che contro una squadra come il Napoli, oltretutto in ripresa, sarà il reparto più sollecitato. Ho paura che Montella non accetterà di mettere in campo una formazione umile ma giocherà presuntuosamente alla pari. Te con quale centrocampo giocheresti?
Davide: Il centrocampo del Napoli non è fortissimo… la forza del Napoli sta nelle fasce, con Callejon da una parte e Insigne o Martens dall’altra. Secondo me Montella terrà sicuramente in forte considerazione le caratteristiche del Napoli, cosa che fra l’altro quest’anno fa molto di più degli anni scorsi. Al centro giocheranno i tre titolari, ovvero Pizarro, Aquilani e Borja. Da capire se le ali Montella intende aspettarle basse (giocando a 4 dietro) o più alte, partendo con un 3-5-2. In quest’ultimo caso non è escluso che faccia fare a Richards l’esterno destro, con Cuadrado di punta con Babacar… risparmiandosi così un pesticciatore.
Simone: Chiudo con una domanda di carattere generale che riguarda la rosa lunga. Montella ha sempre dichiarato di non avere problemi ad allenare tanti giocatori ed è stato abbastanza bravo finora a farli ruotare più o meno tutti. Aver visto in campo più volte anche Lazzari è dimostrazione che il turn over Montella lo adotta, però la Fiorentina non decolla, non cambia marcia, anzi rallenta. Ci manca qualcosa per fare il salto di qualità. Solo Rossi? Solo calciatori? Oppure manca la mentalità a 360 gradi?
Davide: La Fiorentina non decolla in campionato, mentre in coppa, pur giocando quasi sempre con molte seconde linee, siamo andati bene, visto che alla fine siamo passati con due giornate di anticipo. Per il campionato serve qualcosa in più… serve in particolare buttarla dentro ed in questo non dimentichiamoci che Rossi in mezzo campionato lo scorso anno aveva fatto 15 gol.
Simone: Per farmi proprio del male ti chiedo il pronostico: quanto coraggio hai?
Davide: Per queste partite ci vuole coraggio e penso che ne abbia l’allenatore e anche la squadra. In particolare, penso che gente come Gonzalo, Borja, Pizarro ed anche lo stesso Cuadrado non vogliono andare a fare le pecorelle smarrite. Il nostro mister se non altro dimostra sempre di essere molto brillante almeno mentalmente: mi è piaciuto molto la risposta alla ennesima domanda sullo smoking, dicendo che giovedì in coppa abbiamo indossato l’impermeabile. Non so come sarà il tempo a Firenze alle 18:00, ma rilancio con l’impermeabile, che non fa passare la pioggia di critiche, di chiacchere, di eventi avversi e che nell’immaginario comune è il simbolo delle persone che risolvono casi complessi.
Simone: Montella è sempre brillante, la Fiorentina sempre più appannata. Di quelli che rammenti tre sono già pecorelle smarrite, per svariati motivi tra cui l’età, sta fuori il caprone Cuadrado che non riesce più ad integrarsi nella squadra. Purtoppo non mi hai tolto né dubbi, né preoccupazioni, ho paura che affronteremo il Napoli con il solito spirito di sempre, con il solito centrocampo di sempre. Mi affiderò ai santi, ma anche da quel lato a Napoli sono più avanti di noi…
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