Siamo una bella squadra che gioca un bel calcio nonostante l’assenza di attaccanti. Costruiamo tanto ma se va bene prendiamo la traversa (oggi 2), ma si sa che i pali non contano. Il pallone è rotondo, abbiamo fiducia che prima o poi giri un po’ anche dalla nostra parte. Intanto Gennaio è finito… e speriamo che sia finito anche il tempodi Neto alla Fiorentina.
Un appello a Montella: sia equo e conceda a Viviano l’occasione di riprendersi la maglia che gli spetta. Neto non aveva mai entusiasmato negli anni passati, ha veramente deluso quest’anno. Si vede lontano un kilometro che si “caca in mano” tutte le volte che è chiamato ad intervenire. Oggi i gol se li è inventati lui. Viviano titolare!
Un appello anche a Pradè: della vecchia gestione Corvino (Pantaleo ci piacevi e ci dispiace) sono rimasti in pochi, alla prossima sessione di mercato li faccia fuori tutti.
Grande! La penso come te al 100%. Non mi sento di aggiungere altro, hai detto tutto tu.
… Pasqual escluso però! 🙂
Ragazzi, ma cosa è successo?! Sono salito sull’areo sereno alla fine del primo tempo con la Fiorentina in vantaggio e, mi sembrava, abbastanza padrona del campo. Quest’anno è iniziato veramente nel perggiore dei modi. Come dice Simone, gennaio è finito, speriamo bene.
Guarda su internet che è successo. Vedrai che gol che ha preso Neto. Due, non uno. Due gol paurosamente colpa del portiere. Si “caca in mano”. Sempre, ogni tiro. Non c’è peggior difetto per un portiere. Peggio di Viviano, peggio di Boruc, peggio di Frey (avenne di Frey), peggio anche di Avramov.
A Pasqualino voglio tanto bene, ha un sinistro delizioso quando crossa (spesso), ha corsa e attaccamento alla maglia. Ma per essere un giocatore decisivo gli manca qualcosa, come gli manca una vocale sia al cognome che al nome.
In effetti, una punizione dalla 3/4 scodellata in area di rigore non può rappresentare un pericolo. Neto sicuramente male. Anche la difesa nell’occasione non mi ha convinto molto. E’ molto probabile però che Neto l’abbia chiamata perché nessuno dei nostri è saltato.
Il secondo gol è passato sopra la testa. Però mi ha preoccupato di più quella parata su tiro di Castro da fuori area, in cui Neto ha fatto l’identico gesto di Udine, intendo anche tecnicamente, ovvero di buttarsi orientato verso la linea di fondo.
Purtroppo in questo modo rischiamo di rovinare due portieri, che sicuramente non sono dei Buffon, ma c’è anche di peggio. Io avrei da subito mandato Neto a giocare, farsi le ossa (anche caratterialmente) in serie B e avrei ridato piena fiducia a Viviano. Oggi però la situazione è un po’ compromessa e non è detto che fra i due paperanti, non ne venga fuori un terzo (magari anche peggio).
..come Rosati del Napoli per esempio! L’ho visto come possibile acquisto… e mi sono toccato!
Non eravate voi 3 a dire che un portiere deve uscire di più? 🙂
Io dico che un portiere deve fare quello che si sente e secondo me, sia Neto che Viviano ascoltano troppo chi gli sta intorno. Insomma uno perchè ha poca personalità, l’altro perchè conosce troppo i tifosi (essendolo), si lasciano entrambi condizionare e …sbagliano il doppio.
Ora naturalmente toccherebbe di nuovo a Viviano, sperando che abbia “le palle” per fare quello che deve: pensare con la propria testa, isolandosi completamente,, comandando e richiamando i compagni con personalità, senza aver paura di essere giudicato perchè gli errori ci stanno, ma bisogna saperli… ignorare.
Comunque pensare di aver perso da un avverario che ha saputo fare solo 2 cross rende difficile la digestione!
E non vorrei ci dimenticassimo che anche il mio idolo Roncaglia non mi sembra sia stato molto convincente nel contrastare Castro di testa, ed è la seconda volta consecutiva che si fa “buggerare” (vabbè l’atra volta c’era Cavani, però…)
Chiudendo per ora il discorso portieri, devo dire che anche io ho avuto qualche dubbio su Roncaglia nelle ultime partite. Sul primo gol del Catania, come detto, penso che Neto l’abbia chiamata ed infatti nesssuno dei viola è saltato. Ma sul secondo gol un difensore non può far colpire così in libertà la punta avversaria. Come nota a sostegno di Facundo, ricordo però il rigore su Pato, in cui Roncaglia salta e il rossonero si affossa come una pera cotta… a proposito di ragionare con la testa propria, forse gli hanno detto di essere un po’ meno irruento.