Rispetto

Ci siamo confrontati in questi giorni sui problemi della Fiorentina, ci siamo accaniti contro Sousa, abbiamo come al solito trascurato la nazionale e purtroppo molti di noi si sono fatti prendere dal giochino del giorno dopo “spara la tua su Bernardeschi”. Abbiamo accettato volentieri lo scorso anno che Sousa lo buttasse nella mischia dove la Fiorentina aveva bisogno, pensando che tutto sommato fosse esperienza da mettere in cantiere. Quest’anno poi ci siamo resi conto che Sousa era ed è convinto di quella posizione e questo ha scatenato un dibattito da cui pochi si sono sottratti. Non lo hanno fatto i tifosi e questo è normale, non lo hanno fatto molti tecnici “fuori dal giro” e la cosa ci sta… alla fine lo ha fatto pubblicamente anche il CT della Nazionale e allora le cose cambiano, perché un conto è sentire le frasi colorite di Orrico, un conto accettare le esternazioni di Ventura, soprattutto per l’equilibrio e la serenità del giocatore. Poi infatti capita che il CT lo butta in campo in una formazione improbabile e ovviamente il giorno dopo Bernardeschi si trova sul campo degli inputati dopo una brutta figura della nazionale. Per questo dico che per questo giocatore e per la Fiorentina stessa è giunto il momento del rispetto… professionale per il giocatore, di investimento per la società. Oggi Bernardeschi ha 22 anni e non è più un ragazzino; è invece un patrimonio della Fiorentina e la società dovrebbe pretedendere che sul giocatore fosse costruito un progetto tecnico condiviso anche con la Nazionale. Ammesso (o sperando) che Corvino e Sousa abbiano un progetto tecnico per il ragazzo, lo staff della nazionale lo dovrebbe prima di tutto rispettare, poi magari condividere con la società e non giocare a chi ci capisce di più. Purtroppo leggendo i media “fiorentini” ho trovato solo nell’intervista di Bucciantini una posizione di tutela del giocatore… per non parlare della stampa nazionale che invece ha tutto l’interesse a sminuire le qualità e soprattutto il valore del ragazzo. E se è vero che una società deve avere rispetto della storia della squadra e dei suoi tifosi, ancora più imporante è che il rispetto lo pretenda per il suo patrimonio tecnico, in primis per il proprio allenatore e a seguire per i giocatori che rappresentano il proprio valore maggiore… e spero davvero che Della Valle su questo si faccia sentire.